Secondo un sondaggio,la lista del presidente in esilio in Belgio perderebbe diversi seggi in Parlamento, mentre il popolo catalano ora vorrebbe rimanere con la Spagna
BARCELLONA - La lista JxCat del presidente catalano deposto Carles Puigdemont, in esilio in Belgio, registra un netto calo nelle intenzioni di voto secondo un sondaggio reso pubblico oggi, scendendo dagli attuali 34 a 29-31 seggi su 135.
I partiti indipendentisti manterrebbero la maggioranza assoluta nel Parlamento di Barcellona se si votasse oggi, secondo il sondaggio Ceo, ma Erc arriverebbe davanti a JxCat con 33-35 deputati (invece di 32) alla pari con il primo partito unionista Ciutadanos mentre la Cup passerebbe da 4 a 8 deputati.
I catalani ora vogliono la Spagna - L'appoggio all'indipendenza fra i catalani è crollato di otto punti negli agitati ultimi tre mesi in Catalogna, passando dal 48,7% di ottobre al 40,8%, mentre ha registrato un'impennata l'appoggio alla permanenza in Spagna - dal 43,6% al 53,9% - che diventa maggioritario, secondo un sondaggio Ceo reso pubblico oggi.
Il sondaggio è stato realizzato su un campione rappresentativo di 1200 persone fra il 10 e il 30 gennaio, cioè dopo la fallita proclamazione della "Repubblica", la successiva immediata decapitazione delle istituzioni catalane da parte di Madrid e il commissariamento della regione ribelle.
Il 36,3% dei catalani, secondo il sondaggio, oggi ritiene che la Catalogna dovrebbe rimanere una comunità autonoma all'interno della Spagna, il 32,9% pensa che dovrebbe essere uno Stato indipendente, il 19,4% «uno Stato all'interno di una Spagna federale» e il 6,6% desidera che sia solo «una regione della Spagna».