All'ex leader sovietico è stato vietato l'ingresso per cinque anni dopo le dichiarazioni sulla Crimea
MOSCA - "Possiamo solo esprimere rammarico dopo un altro ampliamento della lista delle persone che non possono entrare in Ucraina": è così che il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha commentato il divieto di ingresso in Ucraina per cinque anni a Mikhail Gorbaciov.
Il divieto è stato sancito dalle autorità di Kiev dopo che l'ultimo leader sovietico ha detto che sulla Crimea si sarebbe comportato "come Vladimir Putin". "Non conosco però la posizione del presidente sulla questione", ha precisato Peskov.