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1.419 gli ordini netti per un guadagno di 140 miliardi di dollari
AMBURGO - Il 2011 è stato un anno record per il costruttore europeo Airbus, che ha fatto registrare 1.608 ordini lordi (1.419 netti) nell'arco dei 12 mesi, per un valore lordo di 169 miliardi di dollari (140 miliardi netti). Lo riferisce una nota, emessa in occasione della conferenza stampa annuale. In termini di valore, Airbus arriva così a rappresentare il 56% del totale delle vendite di aerei nell'anno appena concluso, per apparecchi da 100 o più posti.
Tale risultato è stato determinato in particolare dal successo del nuovo A320neo, con un motore a consumi di carburante ridotto, che ha ottenuto 1.226 ordini netti; a questi si aggiungono 19 ordini per l'A380, 52 per gli A330/A350 e 122 per gli A320 tradizionali. Nonostante la contrazione dei budget di difesa, il segmento militare ha totalizzato 5 nuovi ordini, per velivoli leggeri e medi. Il portafoglio ordini di Airbus al 31 dicembre 2011 è di 4.437 velivoli, pari a un valore di 588 miliardi di dollari a prezzo di listino, e a 7-8 anni di produzione; il backlog del ramo militare è di 22 aerei, di cui 174 A400M.
Le consegne per l'anno sono state 534, a 88 clienti; un'altra cifra record, raggiunta a dicembre grazie alla consegna di 4 mega-aerei A380. Airbus Military ha realizzato 29 consegne, di cui 20 per aerei militari leggeri e 9 per apparecchi medi.
