Cerca e trova immobili

MilanoIl Quotidiano del Popolo nel 2011 si legge in Borsa: Ipo in arrivo in Cina

05.01.11 - 11:55
Il Quotidiano del Popolo, organo del Partito comunista cinese, ha deciso che quoterà la società che gestisce il ...
Il Quotidiano del Popolo nel 2011 si legge in Borsa: Ipo in arrivo in Cina
Il Quotidiano del Popolo, organo del Partito comunista cinese, ha deciso che quoterà la società che gestisce il ...
(Finanza.com) Il Quotidiano del Popolo, organo del Partito comunista cinese, ha deciso che quoterà la società che gestisce il suo sito il suo sito web presso la Borsa di Shanghai, People.com.cn. Un'Ipo da far girare la testa ai più accorti investitori. Che vale sulla carta, almeno al momento, qualcosa come 91 milioni di euro. E' il China Daily a dare questa mattina la prima anticipazione. La società emetterà, all'inizio di quest'anno, 40 milioni di azioni a circa 2 euro ciascuna. L'avventura in Borsa consentirà al Quotidiano del Popolo di ampliare la sua attività e di avanzare nel ranking dei siti cinesi, dove al momento colma la casella del 47esimo posto.Per preparare la quotazione, la controllata internet del Quotidiano del Popolo è in trattativa con oltre una dozzina di potenziali investitori. I negoziati hanno già portato ad accordi con i tre operatori della telefonia China Mobile, China Unicom e China Telecom e con l'assicuratore China Life Insurance oltre che con fondi di investimento. "Vogliamo fare di people.com.cn un sito riconosciuto a livello internazionale", ha detto il presidente del Quotidiano del Popolo, Zhang Yannong, citato da China Daily. Il sito web del Quotidiano del Popolo ha raggiunto i 22 milioni di yuan di profitti (2,5 milioni di euro) nel 2009 a un fatturato di 190 milioni di yuan (21,6 milioni di euro), ottenuto principalmente attraverso la pubblicità. Il suo utile netto per il 2010 è stimato a 70 milioni di yuan e dovrebbe raggiungere 100 milioni di yuan quest'anno. People.com.cn vuole entrare nei servizi a valore aggiunto di internet wireless, video e sondaggi online per incrementare le vendite, secondo il China Daily. Quel che è certo è che l'approdo in Borsa di questo sito dovrebbe essere solo il primo di una dozzina di mezzi di comunicazione on-line che potranno essere negoziati nell'ambito di un progetto di ristrutturazione dei media statali cinesi. La palla poi passerà al sito web xinhuanet.com dell'agenzia di stampa Xinhua e la tv on-line cntv.cn.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE