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SINGAPOREIl CEO di Nokia ha annunciato le proprie dimissioni dopo 25 anni alla testa del gruppo

02.03.20 - 10:51
Rajeev Suri verrà sostituito da Pekka Lundmark, l'attuale CEO di Fortum
Keystone
Pekka Lundmark (a sinistra) stringe la mano a Rajeev Suri (destra).
Pekka Lundmark (a sinistra) stringe la mano a Rajeev Suri (destra).
Fonte Ats ans
Il CEO di Nokia ha annunciato le proprie dimissioni dopo 25 anni alla testa del gruppo
Rajeev Suri verrà sostituito da Pekka Lundmark, l'attuale CEO di Fortum
Il gigante finlandese è in rinascita dopo la crisi vissuta, e punta al futuro con ottimismo

SINGAPORE - Nokia avrà un nuovo CEO. Dopo le dimissioni di Rajeev Suri, il CDA del gruppo ha infatti nominato quale sostituto Pekka Lundmark, l'attuale Presidente di una delle principali società energetiche finlandesi, la Fortum.

Rajeev Suri, l'attuale Presidente e CEO di Nokia lascerà il suo incarico il 31 agosto 2020, e continuerà a fungere da consulente del Consiglio di amministrazione fino al 1 gennaio 2021.

«Pekka è la persona giusta per guidare Nokia nei prossimi anni», ha dichiarato Sari Baldauf, vicepresidente del Consiglio di amministrazione. «Non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con lui e il gruppo dirigente di Nokia per costruire un'azienda ancora più forte e ben posizionata per il futuro».

In seguito, Baldauf ha anche ringraziato personalmente Suri per il lavoro svolto: «È stato al centro della trasformazione di Nokia in uno dei principali attori nel settore delle infrastrutture di telecomunicazione. La sua permanenza in Nokia è stata caratterizzata da risultati significativi, da una costante attenzione al cliente e da un chiaro impegno nel costruire una cultura aziendale basata sia sulle prestazioni che sul rispetto» ha concluso il vicepresidente.

NOKIA: IL FALLIMENTO E LA RINASCITA

Nel 1998 Nokia era il più grande produttore mondiale di cellulari, con una crescita costante dei ricavi anche negli anni successivi. Nulla sembrava poter scalfire il gigante finlandese. Ma improvvisamente, le fortune di Nokia sono finite. Complici il lancio del primo iPhone nel 2007 e il sistema operativo Android lanciato da Google, il leader crolla e piano piano sparisce dal mercato. Nel tentativo di contenere i danni, nel 2013 Microsoft rileva la divisione telefonia mobile da Nokia, un'operazione senza successo.

Nel 2017, l'azienda finlandese HMD Global acquista in licenza il marchio Nokia, e al Mobile World Congress (MWC) viene presentato un nuovo modello di smartphone, finalmente all’altezza di rivali come Samsung e Huawei. Gli utenti sembrano apprezzare: nel corso del 2018 l’azienda ha venduto infatti ben 80 milioni di dispositivi, 10 milioni in più rispetto al 2017. Tuttavia, il bilancio rimane negativo a causa dei numerosi investimenti profusi nell'azienda. Nokia intende però continuare a crescere, e la seconda parte del 2019 ha già mostrato dei buoni segnali a riguardo.

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 4 anni fa su tio
I nuovi Nokia sono dei cellulari con un ottimo rapporto qualità/prezzo... :-))))))

LAMIA 4 anni fa su tio
Avrà bisogno di aumentarsi lo stipendio. Il buon Ermotti, suo precursore, ne è l esempio!

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a LAMIA
Un po' mi spiace, quanta rabbia repressa ...
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