Resteranno aperti gli altri 130 punti vendita in Cina e negli Emirati Arabi Uniti, più quelli in India, Sudest asiatico e Corea del Sud
NEW YORK - La statunitense Bose, tra i più noti produttori di apparecchiature audio, chiuderà tutti e 119 i negozi che possiede in Europa, Nord America, Australia e Giappone. Lo ha comunicato l'azienda in una nota, motivando la decisione con il fatto che i suoi prodotti «sono sempre più acquistati attraverso l'e-commerce». Il numero dei licenziamenti non è noto. Resteranno aperti gli altri 130 negozi in Cina e negli Emirati Arabi Uniti, più quelli in India, Sudest asiatico e Corea del Sud.
«Dato il forte passaggio allo shopping online in mercati specifici, Bose prevede di chiudere i restanti 119 negozi al dettaglio in Nord America, Europa, Giappone e Australia nei prossimi mesi», si legge nella nota.
In merito ai posti di lavoro, Bose precisa che i lavoratori coinvolti riceveranno assistenza per il ricollocamento, oltre alla liquidazione. «Ulteriori dettagli, incluso il numero di dipendenti interessati, rimarranno privati», conclude l'azienda.