L'Istat: «Il contributo maggiore viene dai dipendenti pubblici»
ROMA - Nel 2018 gli stipendi sono tornanti a salire nella vicina Italia. Una crescita che mancava da quasi un decennio. Lo rileva l'istituto nazionale di statistica (Istat) nell'Annuario.
«Dopo una fase di decelerazione che perdurava da nove anni, le retribuzioni contrattuali orarie nel totale economia sono tornate ad aumentare (+1,5%). Tale variazione è stata determinata per più di due terzi dai miglioramenti economici intervenuti nell'anno. Il contributo maggiore è derivato dagli aumenti retributivi previsti per la quasi totalità dei dipendenti pubblici (+2,6%) dopo il blocco contrattuale che si protraeva dal 2010».