Hiroto Saikawa lascerà a decorrere dal 16 settembre
TOKYO - Hiroto Saikawa si dimette dalla carica di presidente della direzione di Nissan a decorrere dal 16 settembre, nel mezzo delle accuse di irregolarità finanziarie e delle turbolenze gestionali seguite all'arresto e alla cacciata dell'ex numero uno del costruttore automobilistico giapponese, Carlos Ghosn.
«Dopo le discussioni interne, il consiglio di amministrazione ha chiesto a Saikawa di dimettersi dalla posizione di Ceo. E Saikawa ha accettato», ha riferito in serata Yasushi Kimura, presidente del Cda, nel resoconto dei media nipponici.
Le speculazioni su un'uscita di Saikawa si erano intensificate negli ultimi giorni sulla stampa nipponica ed erano state confermate dallo stesso dirigente. Saikawa aveva spiegato che la gestione dello schema, che si basava su remunerazioni legate all'andamento del titolo in Borsa, era stata condotta erroneamente e che lui stesso non era a conoscenza del cattivo funzionamento. Saikawa ha aggiunto che restituirà l'importo in eccesso, e che il prospetto era stato creato durante la gestione dell'ex presidente della casa auto, Ghosn. Dopo l'arresto dell'ex imprenditore, lo scorso novembre, in giugno Nissan aveva approvato un progetto di riforma della corporate governance, costituendo tre comitati separati: nomine, audit e remunerazioni.
Saikawa era stato designato amministratore delegato di Nissan nell'aprile 2017. La casa auto ha annunciato che nominerà un sostituto entro la fine di ottobre.