Secondo il Global Footprint Network, il Giappone è al mondo il paese che consuma maggiormente. Seguono Italia, Svizzera e Gran Bretagna
SACRAMENTO - Il 29 luglio l'uomo avrà già utilizzato tutte le risorse naturali che la Terra può rigenerare nell'intero 2019. Lo rivela il Global Footprint Network, l'organizzazione di ricerca internazionale che tiene la contabilità dello sfruttamento delle risorse naturali, la cosiddetta "impronta ecologica" dell'uomo.
Il giorno del sovrasfruttamento (in inglese Earth Overshoot Day) segna la data in cui il consumo di risorse da parte dell'uomo eccede ciò che gli ecosistemi della Terra sono in grado di generare per quell'anno. Da quel giorno, l'umanità comincia a consumare più di quello che il pianeta riesce a riformare durante l'anno, bruciando risorse del futuro.
Gli effetti di questo sovrautilizzo delle risorse globali stanno diventando sempre più evidenti nel mondo sotto forma di deforestazione, erosione del suolo, perdita di biodiversità e accumulo di anidride carbonica in atmosfera. Quest'ultima genera il ben noto effetto serra, che porta ai cambiamenti climatici e a seri fenomeni di siccità, incendi e uragani.
Negli ultimi 20 anni, il giorno del sovrasfruttamento si è spostato fino a tre mesi in anticipo nel calendario, fino a cadere il 29 luglio di quest'anno. Mai così presto dagli anni '70, quando il mondo ha cominciato a sovrasfruttare le risorse. Nel 2018, l'Overshoot Day era stato il primo agosto.
Attualmente l'uomo sta utilizzando le risorse naturali ad un ritmo 1,75 volte più veloce rispetto alla capacità di rigenerazione degli ecosistemi, il che equivale a dire che usiamo 1,75 pianeti Terra ogni anno. Il sovrasfruttamento è possibile perché intacchiamo il capitale naturale del nostro pianeta, quindi compromettendo ulteriormente la sua capacità futura di rigenerazione delle risorse.
Secondo il Global Footprint Network, il Giappone è al mondo il paese che consuma maggiormente: 7,7 volte di più in rapporto a quello che produce il Paese del Sol levante. Seguono Italia (4,7), Svizzera (4,6), Gran Bretagna (4,0) e Cina (3,8).
In termini assoluti, il paese che consuma di più sono gli Stati Uniti. Se tutto il mondo consumasse come loro, servirebbero le risorse di cinque pianeti. Le classifica degli stati spreconi vede al secondo posto l'Australia (4,1 pianeti), seguita da Russia (3,2), Germania (3,0) e Svizzera (2,8). In questa classifica l'Italia è al nono posto (2,7).