Il colosso di Redmond si è impegnato a pagare 25 milioni di dollari senza però ammettere o negare violazioni
NEW YORK - Microsoft ha patteggiato per mettere fine all'indagine su potenziali violazioni delle norme che vietano tangenti a funzionari governativi stranieri.
Il colosso di Redmond si è impegnato a pagare 25 milioni di dollari senza però ammettere o negare violazioni.