Dagli Usa vogliono fare chiarezza in merito alle procedure usate da Wireless Lab, una società russa basata a San Pietroburgo
WASHINGTON - Il leader democratico al Senato americano, Chuck Schumer, ha chiesto all'Fbi e alla commissione federale per il commercio (Ftc) di indagare su FaceApp, una applicazione sempre più virale disponibile su App Store e Google Play Store che consente di alterare le foto degli utenti per farli sembrare più giovani o più vecchi.
In una lettera postata su Twitter, Schumer ha definito "profondamente preoccupante" che i dati personali di cittadini Usa possano finire nella mani di una «potenza straniera ostile».
L'app è sviluppata da Wireless Lab, una società russa basata a San Pietroburgo. «Ho serie preoccupazioni sia sulla protezione dei dati che vengono aggregati sia sul fatto che gli utenti siano a conoscenza di chi possa avervi accesso», ha scritto Schumer.
La compagnia ha spiegato che, benché il team sia in Russia, i dati non sono trasferiti in Russia, e che non immagazzina permanentemente le immagini né fa raccolta di dati. «Semplicemente - ha aggiunto - vengono scaricate specifiche foto selezionate dagli utenti per l'editing». La società afferma di avere 80 milioni di iscritti.