Lo ha decretato l'antitrust dell'Ue, riguarderanno in particolar modo quelle emesse da Paesi non aderenti al See (tipo la Svizzera)
BRUXELLES - L'autirità antitrust Ue ha deciso di rendere legalmente vincolanti gli impegni assunti da Mastercard e Visa per ridurre di circa il 40% i costi "gonfiati" sull'utilizzo di carte di credito in Europa, in particolare quelle emesse in Paesi non aderenti allo Spazio economico europeo.
Secondo la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager questa decisione, che chiude le indagini aperte negli anni scorsi nei confronti dei due operatori, «porterà a minori costi per i dettaglianti europei» che accettano le carte comportando un alla fine beneficio «per tutti i consumatori».
L'ok finale dell'Antitrust Ue è arrivato dopo che la congruità degli impegni assunti da Mastercard e Visa sono stati sottoposti alla valutazione di tutte le parti interessati al dossier.