Il presidente accusa la Banca centrale Usa di non aver fatto bene il suo lavoro
WASHINGTON - Nuovo attacco di Donald Trump alla Banca centrale statunitense: «Se la Fed avesse fatto bene il suo lavoro, e non lo ha fatto, la Borsa sarebbe salita da 5000 a 10'000 punti in più, e il Pil sarebbe ben oltre il 4% invece del 3%...con quasi zero inflazione».
Il presidente americano definisce quindi la politica di stretta monetaria «killer»: «Si sarebbe dovuto fare esattamente l'opposto», cioè tenere bassi i tassi.