I licenziamenti dell'azienda erano stati troppo orientati al femminile
NEW YORK - Snap, la società a cui fa capo Snapchat, ha raggiunto un accordo con almeno tre donne nel 2018 per risolvere le accuse di discriminazione, per licenziamenti troppo orientati al femminile.
Lo riporta il "Wall Street Journal" citando alcune fonti, secondo le quali fra i licenziamenti decisi da Snap lo scorso anno quelli riguardanti le squadre per la crescita e il design hanno interessato solo ed esclusivamente donne.
Quando le donne hanno fatto notare e chiesto spiegazioni sul perché i licenziamenti sembravano interessare soprattutto donne, Snap ha offerto ad almeno tre di queste azioni e contanti oltre alla normale liquidazione.