Lo riferisce un bilancio pubblicato oggi
LEVERKUSEN - Il gruppo chimico-farmaceutico tedesco Bayer deve fare i conti con circa 11'200 cause negli Stati Uniti a causa del glifosato. È quanto emerge dai dati di bilancio pubblicati oggi.
«Siamo in disaccordo con la sentenza di un tribunale sul caso Johnson e abbiamo presentato ricorso», spiega il Ceo Werner Baumann. Anche in relazione ad altri procedimenti, sette dei quali sono attualmente previsti per quest'anno, Baumann spiega: «Abbiamo la scienza dalla nostra parte e continueremo a difendere con vigore questo importante e sicuro erbicida per un'agricoltura moderna e sostenibile».
Il caso Johnson è simile a quello del giardiniere californiano che si è visto attribuire in tribunale 79 milioni di dollari per compensare i danni dovuti a una malattia che ha contratto usando un diserbante a base di glifosato. L'azione era a carico di Monsanto, rilevata da Bayer, ritenuta colpevole di non averlo informato degli effetti collaterali del prodotto.