Cerca e trova immobili

STATI UNITIRobot ai call center: decine di migliaia di posti a rischio

18.02.19 - 14:30
La mossa, promette l'amministratore delegato di Citigroup, sarà in grado di «cambiare radicalmente» l'esperienza dei consumatore
Keystone / AP
Robot ai call center: decine di migliaia di posti a rischio
La mossa, promette l'amministratore delegato di Citigroup, sarà in grado di «cambiare radicalmente» l'esperienza dei consumatore

NEW YORK - «Decine di migliaia» di persone che lavorano nei call center di Citigroup negli Stati Uniti potrebbero essere sostituite da macchine e da robot in grado di «cambiare radicalmente» l'esperienza dei consumatore, consentendo allo stesso tempo un taglio dei costi. Lo afferma l'amministratore delegato di Citigroup, Mike Corbat, in un'intervista al Financial Times, durante la quale esclude che Citigroup possa partecipare a qualsiasi ondata di consolidamento nel settore bancario americano innescata dalla fusione da 66 miliardi di dollari di SunTrust-BB&T.

«Abbiamo ancora decine di migliaia di persone nei call center e sappiamo che quando digitalizzeremo questi processi non solo cambieremo e miglioreremo radicalmente l'esperienza per i consumatori, ma ci costerà meno» spiega Corbat, precisando che la banca non ha intenzione di liberarsi completamente degli esseri umani nei call center. «Ci sono sempre cose dove è richiesto l'intervento di qualcuno per risolvere il problema. Non vogliamo che la gente sia frustrata».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE