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La valutazione è contenuta in un'anticipazione del Bollettino economico della Banca centrale europea
FRANCOFORTE - «L'impatto negativo dell'incremento dell'incertezza globale potrebbe potenzialmente essere maggiore per gli investimenti delle imprese rispetto ai consumi privati». Lo afferma la Banca centrale europea (Bce) in un'anticipazione del Bollettino economico, ricordando tra i principali fattori di rischio quello delle tensioni commerciali.
Keystone«Sebbene l'incertezza sia difficile da misurare, l'accresciuta incertezza ha un impatto negativo ben documentato sulle decisioni di investimento delle imprese», osserva la Bce sottolineando come «la crescita della domanda interna, in particolare i consumi privati, resterà un fattore chiave dell' attività nei prossimi anni». «Per quanto riguarda il consumo privato, i dati suggeriscono che si prevede che la crescita del reddito da lavoro continui a sostenere la spesa delle famiglie, nonostante i possibili effetti negativi dell'incertezza del commercio globale. Ciò è evidenziato dai dati dell'indagine sulle aspettative occupazionali, che rimangono globalmente elevati, sebbene le prospettive in settori più esposti al commercio (ad esempio manifatturiero) siano in qualche modo diminuite».
