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REGNO UNITONovartis: forniture dei farmaci a rischio per la Brexit

25.01.19 - 17:46
L'azienda vuole garantire «che i pazienti possano accedere ai farmaci di Novartis, Sandoz, e Alcone ai prodotti di cui hanno bisogno»
Keystone
Novartis: forniture dei farmaci a rischio per la Brexit
L'azienda vuole garantire «che i pazienti possano accedere ai farmaci di Novartis, Sandoz, e Alcone ai prodotti di cui hanno bisogno»

LONDRA - «Il rischio che il Regno Unito esca dall'Unione europea senza un accordo è aumentato e questo avrà un enorme impatto per i pazienti, specie per quanto riguarda la fornitura e la sicurezza dei farmaci». A lanciare il monito è il braccio inglese del gruppo basilese Novartis, che in una nota prende posizione con un appello in vista di una possibile 'hard Brexit'.

Uno scenario insidioso, avverte l'azienda, spiegando che un eventuale discostamento dalla «stretta cooperazione normativa e legale che esiste oggi tra Regno Unito e Ue determinerebbe implicazioni di vasta portata per le attività nel settore delle scienze della vita e la capacità di sviluppare e fornire medicinali ai pazienti britannici».

«È priorità di Novartis - si legge in una nota - garantire che i pazienti possano accedere ai farmaci di Novartis, Sandoz, e Alcone ai prodotti di cui hanno bisogno».

La compagnia, spiega, «continua a mettere in atto tutti i piani e i preparativi volti a garantire ai malati del Regno Unito la continuità di offerta degli oltre 120 milioni di confezioni farmaceutiche importate ogni anno dall'Europa». In particolare, «stiamo costituendo un numero maggiore di scorte per il nostro portafoglio di medicinali nel Regno Unito».

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