La compagnia: «Tribunali in Germania, Spagna e Italia hanno già stabilito che gli scioperi sono circostanze straordinarie»
LONDRA - Ryanair potrebbe dover risarcire migliaia di passeggeri britannici per i voli ritardati o cancellati negli ultimi mesi a causa degli scioperi a tappeto dei piloti ed equipaggi della compagnia. Lo ha chiesto la Civil Aviation Authority (CAA), organo di controllo dell'industria dell'aviazione nel Regno, che ha fatto causa alla compagnia low cost per avere rifiutato i rimborsi a varie persone coinvolte.
Secondo le regole comunitarie, le compagnie aeree sono tenute a pagare fino a 250 euro per ogni volo cancellato con meno di 2 settimane di preavviso. Solo in circostanze straordinarie, quali imprevedibili condizioni atmosferiche o lo sciopero del personale addetto al controllo del traffico aereo, il regolamento UE 261 non si applica. Per il CAA, tuttavia, lo sciopero dell'equipaggio non rientra fra queste circostanze.
«Tribunali in Germania, Spagna e Italia hanno già stabilito che gli scioperi sono 'circostanze straordinarie'. Ci aspettiamo che il CAA e la giustizia britannica ne tengano conto», ha replicato un portavoce della Ryanair.