Tutti i maggiori produttori trasferiscono i dati di navigazione a piattaforme parastatali. All'insaputa degli automobilisti
PECHINO - Il governo cinese raccoglie informazioni in tempo reale sulla posizione e su molti altri dati di navigazione delle auto elettriche vendute nel Paese. E questo all’insaputa degli automobilisti.
A diffondere la notizia è l’Associated Press, che fa sapere che oltre 200 produttori di veicoli elettrici internazionali raccolgono i dati relativi ad almeno 61 parametri e li trasferiscono a piattaforme di monitoraggio sostenute da Pechino. Tra le case automobilistiche coinvolte ci sono Tesla, Volkswagen, BMW, Daimler, Ford, General Motors, Nissan, Mitsubishi e NIO. Come riporta il South China Morning Post, il centro di monitoraggio nazionale del Beijing Institute of Technology traccia ormai gli spostamenti di 1,1 milioni di veicoli.
I produttori sostengono di limitarsi a rispettare le disposizioni di legge cinesi. Il governo sostiene in particolare che i dati siano usati per migliorare la sicurezza stradale, pianificare l’infrastruttura viaria ed evitare frodi al sistema dei sussidi.
In un Paese in cui il presidente, Xi Jinping, sta sviluppando impressionanti sistemi di sorveglianza dei cittadini, tuttavia, i critici ritengono che il tracciamento degli spostamenti dei veicoli elettrici sia solo un altro passo nella direzione di un controllo sempre più capillare della popolazione.