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STATI UNITIDanni per l'ambiente: criptovalute più dannose dell'estrazione dei metalli

05.11.18 - 17:00
Ad esempio mentre l'energia consumata per i Bitcoin è di 17 megajoule, l'estrazione di una quantità equivalente di rame richiede 4 megajoule, di oro 5 e di platino 7
Keystone
Danni per l'ambiente: criptovalute più dannose dell'estrazione dei metalli
Ad esempio mentre l'energia consumata per i Bitcoin è di 17 megajoule, l'estrazione di una quantità equivalente di rame richiede 4 megajoule, di oro 5 e di platino 7

NEW YORK - Da Bitcoin ad Ethereum, da Litecoin a Monero, tutte la criptovalute hanno un costo per l'ambiente, paragonabile o addirittura superiore a quello dell'estrazione fisica di metalli come oro, rame e platino: i calcoli effettuati dai computer infatti consumano grandi quantità di energia e producono tonnellate di anidride carbonica. Lo hanno stimato per la prima volta Max Krause, dell'Istituto Oak Ridge per la Scienza e l'Educazione di Cincinnati, e Thabet Tolaymat, dell'Environmental Protection Agency (Epa) degli Stati Uniti, che hanno pubblicato i risultati online su Nature Sustainability.

Nel mondo delle criptovalute i computer partecipano ad un'attività competitiva in cui devono effettuare grandi quantità di calcoli per confermare nuove transazioni e aggiungerle ad una sorta di libro mastro pubblico, chiamato "blockchain": i primi computer che riescono a completare i calcoli con successo vengono ricompensati con nuove criptomonete. L'intero processo è il cosiddetto "mining" e i ricercatori hanno stimato l'energia consumata per creare l'equivalente di un dollaro americano a partire da Bitcoin, Ethereum, Litecoin e Monero tra il 1 gennaio 2016 e il 30 giugno 2018.

Krause e Tolaymat hanno scoperto ad esempio che mentre l'energia consumata per i Bitcoin è di 17 megajoule (un megajoule equivale a un milione di joule), l'estrazione di una quantità equivalente di rame richiede 4 megajoule, di oro 5 e di platino 7.

Inoltre i ricercatori hanno calcolato che, nello stesso periodo analizzato, il "mining" ha generato tra 3 e 15 milioni di tonnellate di anidride carbonica, a seconda dei metodi di produzione dell'energia elettrica nei vari Paesi.

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COMMENTI
 

Lonely Cat 5 anni fa su tio
Questa è bella! Ma qualcuno sa di quanta energia stiamo parlando? O il dato 17 MJ è sbagliato, oppure questa è più o meno l’energia necessaria a fare andare un aspirapolvere per 4 o 5 ore. Se quello che hanno consumato le cryptovalute in 6 mesi equivale ad accendere un aspirapolvere per mezza giornata, di cosa stiamo parlando?

Lonely Cat 5 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Chiedo scusa, mi era sfuggito che si trattava della produzione di 1 dollaro. Come non detto.

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
ad agosto stimavano 5 gigawatt al giorno, 1% della produzione dell' energia mondiale! Una singola transazione in bitcoin, si legge nel rapporto, utilizza un quantitativo di elettricità sufficiente ad alimentare 10 case americane, mentre nel suo complesso l’energia consumata dalla criptovaluta potrebbe soddisfare il fabbisogno di 2,79 milioni di case! Non esattamente un aspirapolvere per 4-5 ore e non credo nemmeno trascurabile.... buona serata da un ignorante...

marcopolo13 5 anni fa su tio
Quanti nervi a leggere i commenti di gente ignorante come "cambiamainagota". Boia che nervi!

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a marcopolo13
non sei obbligato a leggere almeno io non insulto le persone (e non provare con la storiella che l' ignorante è colui che ignora....)

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a marcopolo13
se poi mi dai dell' ignorante perché secondo me le cripto (ho detto le cripto, non la tecnologia....) sono una xxxata pazzesca solo perché sei investito in cripto allora mi dispiace per te.....perderai tutto il tuo investimento (mia opinione personale....da ignorante....-:)

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a marcopolo13
se invece ritieni il consumo elettrico per la produzione di bitcoin come non inquinante.....quello che sta succedendo a livello climatico negli ultimi anni è solo una sensazione, non è certamente causa dell' inquinamento dell' uomo.......detto da quello che è ignorante

ziopecora 5 anni fa su tio
un non problema. Infatti l'energia totale necessaria per creare tutta la cripto moneta in valore assoluto è un'inezia. Come creare una notizia dal nulla.

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a ziopecora
https://it.businessinsider.com/leffetto-piu-tangibile-dei-bitcoin-linquinamento/ magari prima informarsi

Trasp 5 anni fa su tio
Il problema sono le criptovalute o come si genera l'energia elettrica?

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a Trasp
il problema sono le criptovalute perché se non si producono non bisogna usare energia elettrica. Sarebbe come dire se il problema dell' inquinamento sono le auto oppure il petrolio.....

Trasp 5 anni fa su tio
Risposta a cambiamainagota
Bè, se produciamo l'energia in modo più pulito non abbiamo risolto solo il problema per le criptovalute ma anche per le macchine elettriche e per tutti gli apparecchi di energia elettrica.

marcopolo13 5 anni fa su tio
Risposta a cambiamainagota
Il problema principale è la produzione di carne e latticini, tutti i mezzi di trasporto al mondo messi insieme hanno un impatto minore. Ma vabbé...

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a Trasp
hai detto niente..... rimanendo nel mondo delle auto, da noi, praticamente nessuno è disposto a comperare un' auto elettrica (autonomia, costi, ecc ecc...) e tu vorresti chiedere di produrre l' energia elettrica in modo pulito? Voglio vedere gli stati chiedere ai cittadini, in questo momento di crisi, di pagare per avere l' energia pulita...(e te lo dice uno che ha un impianto fotovoltaico e che crea energia pulita per 9-10 mesi all' anno, ma ho dovuto sborsare 20'000 frs di tasca mia....)

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a Trasp
e se posso permettermi, se si deve usare l' energia magari è meglio farlo per cosi più utili di quella xxxata delle cripto -:)

Trasp 5 anni fa su tio
Risposta a cambiamainagota
20 anni si riteneva inutile anche internet, e poi le cose sono andate diversamente. Secondo me i concetti che stanno alla base della tecnologia sono interessanti, poi sarà il tempo (fra 3/4/5 o più anni) a sentenziare la validità di questa tecnologia.

Trasp 5 anni fa su tio
Risposta a cambiamainagota
Secondo me la tua risposta iniziale "hai detto niente" dice tutto; sembra che si vogliano integrare sistemi di produzione elettrica più pulita futuristici, ma invece non è così, tutt'altro. Ma visto che manca sensibilizzazione e incentivi (qualcosa c'è ma non basta) si rimane scettici e continuiamo a pensare che è utopia, e si definiscono progetti come "Energia 2050" per spostare il problema ancora di qualche decennio. Poi certo che vi sono criptovalute che consumano tanto e andranno ottimizzate, e non ho dubbi che verrà fatto (a dire il vero è un problema che stanno già affrontando). Ma mi sembra un pò ridicolo spostare ora la responsabilità su una tecnologia che utilizza l'energia elettrica, perchè poi si potrebbero attaccare molte altre tecnologie.

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a Trasp
rimane difficile esprimere un' opinione in poche righe e a volta si rischia di venire fraintesi o di spiegarsi male. Io credo che la tecnologia delle blockchain sia il futuro e non per niente anche le banche la stanno facendo loro. Rimango molto scettico sulle criptovalute perchè alla fine tu stai investendo su niente, al momento oltretutto è molto caro comperarle (commissioni totali attorno al 5%) e non per niente dopo l' euforia del momento il bitcoin sta viaggiando da mesi tra 7000 e 6000 usd (con un massimo che era stato attorno a 20000) ed altre criptovalute (vedi Ethereum o Bitcoin Cash) sono letteralmente crollate. Differente è il discorso sull' energia "pulita" perchè tutte le volte che si prova a fare un passo in avanti in aiuto ci sono le solite critiche o i ricorsi (come nel caso del progetto eolico del Gottardo). Ci sono nazioni come la Germania che produce oltre il 60% del proprio bisogno energetico tramite tecnologia pulita. Lo stesso Portogatto lo scorso mese di marzo (mica in estate....) aveva prodotto il 106% del proprio fabbisogno energetico!!!

cambiamainagota 5 anni fa su tio
Risposta a cambiamainagota
Qui si parla di "Energia 2050" però ti danno 2000 frs per l' acquisto di un' auto elettrica ?!?, ti danno 3000-4000 frs se installi un impianto fotovoltaico (e mi dicevano proprio oggi che gli incentivi sono finiti, non so se vero....). Quest' estate in Corsica, trovavo campi sconfinati di impianti fotovoltaici e qui siamo indietro almeno di 10 anni perchè lo stato non incentiva, non tutti hanno i soldi per costruirsi un proprio impianto oppure se dovesse costuirlo lo stato saremmo comunque noi a pagarlo..... Abbiamo speso miliardi per Alpstransit e non si riesce a fare una legge che obblighi i camion di passaggio ad usufruire della ferrovia. Io non sono un "verde" ma se si continua a fare finta di non vedere che la natura ci sta dando un messaggio non andremo da nessuna parte e quando leggo commenti di gente che dice che il problema sono la produzione di latticini e carne come per dire....io inquino meno di loro e quindi non me ne faccio un problema, mi "cadono le mani"......se ognuno facesse il suo piccolo il mondo sarebbe sicuramente migliore. E in tutto questo discorso quello che si consuma per produrre criptovalute che al momento sono tutt' altro che indispensabili non aiuta..... Liberi di non pensarla come me ma si prega di non insultare....tks

Trasp 5 anni fa su tio
Risposta a cambiamainagota
Sono d'accordo in gran parte con quello che hai scritto. Per chiudere dico solo che anche il fotovoltaico nei primi anni sembrava non essere sostenibile per la bassissima rendita e gli alti costi di produzione, e lo stesso vale per la blockchain, e le criptovalute si possono considerare in questo momento, almeno secondo me, il laboratorio per far crescere questa tecnologia. Poi c'è gente che investe in questi progetti, quindi investe automaticamente nella crescita della blockchain.
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