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STATI UNITIDazi sull’acciaio: Gillette ottiene una dispensa per i suoi rasoi

10.10.18 - 16:10
L'amministrazione Trump non vuole che farsi la barba diventi troppo caro per gli americani. Le eccezioni, però, sono numerose
Dazi sull’acciaio: Gillette ottiene una dispensa per i suoi rasoi
L'amministrazione Trump non vuole che farsi la barba diventi troppo caro per gli americani. Le eccezioni, però, sono numerose

WASHINGTON - L’amministrazione Trump si sta dimostrando molto flessibile riguardo all’applicazione dei dazi che ha imposto sull’importazione di acciaio e alluminio. Ultima ad ottenere una dispensa dall’imposta del 25% che grava sul primo dei due metalli è un’azienda che, giocoforza, di acciaio ne usa a iosa: Gillette.

Come riporta la CNN, il produttore di rasoi e lamette, di proprietà della Procter & Gamble (PG), ha ottenuto questa eccezione perché ha spiegato di non riuscire a trovare negli Stati Uniti «l’acciaio molto particolare» che è «la chiave del nostro successo». Se non potesse continuare ad importarlo dal fornitore svedese con cui l’ha sviluppato e con cui lavora da 20 anni, ha aggiunto, i consumatori ne risentirebbero in termini di prezzo dei prodotti di Gillette.

PG non è la prima azienda del settore ad ottenere una simile dispensa. In giugno aveva avuto una facilitazione simile anche la concorrente Edgewell Personal Care (EPC), che produce Wilkinson e Schick. La lista dei produttori americani “graziati” dai dazi del 25% sull’acciaio e del 10% sull’alluminio imposti in marzo, però, è lunga. In settembre erano già 2’500 le richieste di esclusione approvate dall’amministrazione Trump.   

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COMMENTI
 

GI 5 anni fa su tio
evviva....per finire saranno solo i prodotti della figlia ad essere tassati...?
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