Cerca e trova immobili

REGNO UNITOPret a Manger: seconda morte sospetta per allergia

08.10.18 - 15:19
A rivelarlo è stata la stessa catena britannica di fast food, annunciando l'avvio di indagini su un decesso avvenuto a fine 2017
Keystone
Pret a Manger: seconda morte sospetta per allergia
A rivelarlo è stata la stessa catena britannica di fast food, annunciando l'avvio di indagini su un decesso avvenuto a fine 2017

LONDRA - Una seconda cliente della popolare catena britannica di fast food Pret a Manger potrebbe essere morta nei mesi scorsi a causa di un'allergia fulminante innescata dall'ingestione d'un sandwich dall'etichetta lacunosa.

A rivelarlo è stata la stessa azienda, svelando l'avvio di indagini sul decesso a fine 2017 di una donna di 42 anni, Celia Marsh, residente a Melksham, nella contea inglese del Wiltshire, che si è sentita male dopo aver consumato un panino, sulla carta "super vegetariano", e uno yogurt garantito come privo di lattosio, ma forse contenente proteine di origine casearia non rilevate nelle avvertenze.

Keystone

Le verifiche sono ancora in corso, come riferisce oggi la Bbc, sullo sfondo di un rimpallo di responsabilità e smentite incrociate fra i vertici di Pret A Manger e quelli di Coyo, la ditta produttrice.

Il caso rappresenta comunque un nuovo brutto colpo per la catena di fast food, riconosciuta corresponsabile di recente della morte nel 2016 di una 15enne, Natasha Ednan-Laperouse, uccisa da una crisi allergica dopo aver mangiato una baguette contenente semi di sesamo non indicati. Per quella vicenda Pret A Manger si è scusata, annunciando da quest'anno l'introduzione di un nuovo sistema di etichettatura con l'indicazione dettagliata a vasto spettro dei potenziali allergeni.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE