Gli svedesi si confermano re dello streaming (e sempre in crescita) ma Cupertino non molla e resta alle calcagna
NEW YORK - Cresce il numero degli abbonati di Spotify. Secondo i dati riportati dall'azienda di streaming con radici svedesi , nel secondo trimestre il numero di utenti paganti è aumentato del 10%, per un totale di 83 milioni di abbonati contro i 75 milioni di inizio anno.
Sono invece oltre 180 i milioni gli account accedono al servizio con gratuitamente, più dei 178,5 milioni previsti dagli analisti. Negli Usa, invece, c'è una inversione di tendenza: gli utenti lasciano Spotify in favore di altri servizi, in primis Apple Music, il rivale più temibile.
Secondo gli ultimi dati di Digital Music News, il servizio di Cupertino avrebbe superato per la prima volta negli Stati Uniti il numero di abbonati di Spotify. Potrebbe avere a disposizione un bacino di 20 milioni di abbonati paganti.
Già il Wall Street Journal qualche mese fa aveva messo in evidenza che Apple Music cresceva ad un tasso del 5% rispetto al 2% del rivale. E per superare il colosso svedese in termini di abbonati il management di Cupertino, ad aprile, ha messo a capo della divisione Music Oliver Schusser, l'uomo chiave di Apple nell'acquisizione di Shazam, l'app che riconosce le canzoni. Ad oggi, Apple Music può fare affidamento su oltre 50 milioni di abbonati in tutto il mondo, così come confermato di recente dal CEO Tim Cook.
E voi? Quale dei due servizi preferite?