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La catena agli italiani: «Non vogliamo insegnarvi a fare il caffè, anzi vogliamo farvi vedere cosa abbiamo imparato»
MILANO - Si precisano i tempi dell'arrivo di Starbucks in Italia. "Una nuova caffetteria Starbucks la aprirà a Milano a settembre", ha detto durante un evento il presidente del consiglio di amministrazione Howard Schultz, definendo meglio i tempi dello sbarco del gruppo in Italia.
«Nel 1987 avevamo 11 punti vendita, oggi ne abbiamo quasi 29 mila con 100 milioni di clienti alla settimana», ha aggiunto riguardo alla presenza mondiale delle caffetterie di Seattle.
«Sono venuto in Italia nel 1983 quando ero giovane e la mia immaginazione è stata catturata dal senso del comunità dei bar italiani e questa è stata l'idea che ho portato negli Stati Uniti», ha ricordato Schultz spiegando che la prima caffetteria in Italia della catena prirà «i primi di settembre» nell'edificio «ex Poste in Piazza Cordusio, veniteci a trovare», ha aggiunto.
«Non vogliamo insegnarvi a fare il caffè, anzi vogliamo farvi vedere cosa abbiamo imparato», ha poi sottolineato ricordando che Starbucks non è solo caffè «ma vendiamo qualcosa di più, un'esperienza, l'opportunità per i nostri clienti di sapere cosa facciamo». In tal senso ha ricordato che Starbucks, tra l'altro, contribuisce alle spese per l'istruzione dei figli dei dipendenti. «Le persone lo riconoscono e sono pronte a pagare qualcosa in più sui nostri prodotti», ha affermato il manager, che non si è reso disponibile per domande a margine del suo intervento.
