A causare il patatrac il trimestrale molto al di sotto delle attese
NEW YORK - Snap, la società a cui fa capo l'app di messaggini che scompaiono Snapchat, affonda alla borsa di New York nelle contrattazioni che precedono l'apertura dei mercati. I titoli arrivano a perdere il 19,5%.
A pesare è la trimestrale sotto le attese, che ha mostrato come le modifiche introdotte all'app non hanno portato gli effetti sperati e si sono anzi tradotte in un boomerang.
Snap ha chiuso il primo trimestre con ricavi in aumento del 54% a 230,7 milioni di dollari, sotto le attese degli analisti. Le perdite sono calate a 385,8 milioni di dollari dai 2,2 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso. Gli utenti attivi giornalieri sono aumentati di 4 milioni a 191 milioni, sotto le attese.
Snap sta incontrando difficoltà a gestire le attese del mercato da quando è sbarcata in borsa. "I risultati del primo trimestre sono ''deludenti: non ha praticamente centrato le attese sotto ogni punto di vista'', afferma Youssef Squali, analista di SunTrust Robinson Humphrey. La società di ricerca eMarketer prevede che la quota di Snap sul mercato della pubblicità digitale crescerà quest'anno allo 0,7%, decisamente al di sotto del 48,9% atteso per Facebook e Google.