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L'accordo porta l'azienda tedesca a schivare l'atteso processo
NEW YORK - Volkswagen patteggia una causa sul dieselgate negli Stati Uniti. L'accordo fa sì che la casa automobilistica tedesca schivi l'atteso processo, che sarebbe stato il primo sullo scandalo delle emissioni.
Il patteggiamento consente a Volkswagen anche di limitare i danni in termini di pubblicità negativa: il processo infatti avrebbe portato probabilmente sul banco dei testimoni attuali ed ex manager, andando a intaccare la reputazione che Volkswagen sta cercando di recuperare.
L'azione legale era stata avanzata da David Noar insieme ad altri 300 proprietari di vetture diesel Volkswagen, che hanno accusato la casa tedesca di frode e pratiche commerciali scorrette.
