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EMIRATI ARABI UNITIEtihad: Tony Douglas succede ad Hogan come Ceo

28.09.17 - 10:52
È un militare britannico e veterano dell'aeronautica
Etihad: Tony Douglas succede ad Hogan come Ceo
È un militare britannico e veterano dell'aeronautica

ABU DHABI - Il Gruppo Etihad Aviation ha nominato Tony Douglas, militare britannico e veterano dell'aeronautica, come nuovo CEO del gruppo della compagnia emiratina. Douglas, che arriva dal Ministero della Difesa britannico, si legge in una nota del gruppo, inizierà l'incarico in Etihad nel gennaio 2018.

Douglas prende il posto che è stato di James Hogan, che ha guidato la compagnia emiratina per dieci anni ed è uscito dal gruppo a luglio lasciando l'interim a Ray Gammel. Il nuovo CEO ha ricoperto anche posizioni di livello negli Emirati Arabi, dove è stato CEO della Abu Dhabi Airports Company e della Abu Dhabi Ports Company.

«Etihad è una forza nell'aviazione mondiale che deve continuare ad adattarsi ed evolvere da sola e con i suoi partner industriali», ha affermato Douglas. «È un motore economico e occupazionale per gli Emirati e per la regione», ha aggiunto.

In Gran Bretagna Douglas ha ricoperto posizioni di rilievo presso l'operatore aeroportuale Baa. Come CEO del gruppo, si legge nella nota, Douglas lavorerà con il board e con il gruppo dirigenziale per espandere e attuare una serie di iniziative strategiche per dare a Etihad un successo duraturo in un mercato dell'aviazione competitivo a livello regionale e globale.

«Siamo lieti di avere TonY nuovamente ad Abu Dhabi per guidare Etihad», ha commentato il presidente del board di Etihad Aviation Group, Mohamed Mubarak Fadhel Al Mazrouei, ricordando che Douglas «ha guidato la trasformazione di grandi organizzazioni negli Emirati e in Gran Bretagna e conosce gli Emirati e la regione».

Ray Gammel, che è stato CEO ad interim dal maggio scorso, ha detto che «Etihad e il suo talentuoso personale hanno contribuito a rimodellare l'aviazione globale e regionale. Con nuove sfide e nuove opportunità Tony guiderà la società nella nuova fase del suo sviluppo».

L'uscita di Hogan da Etihad ha segnato la fine di una strategia di acquisizioni che ha visto la compagnia emiratina creare partnership con numerose compagnie a livello mondiale, comprese le aviolinee europee Air Berlin e Alitalia, che però proprio sotto la gestione Etihad sono precipitate nell'insolvenza e ora sono in fase di vendita.

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