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I casi di violenza domestica preoccupano la Spagna
MADRID - Donne vittime della violenza domestica, in Spagna una strage senza fine: l'ultimo assassinio, a Santanter (Cantabria), dove un uomo di 37 anni, di origini peruviane, ha strangolato dopo una discussione la sua ex moglie, di 29 anni, della stessa nazionalità, davanti al loro figlioletto di quattro anni. L'omicida, informano fonti di polizia, si è poi costituito all'alba di oggi in commissariato.
Ha confessato agli agenti di aver aggredito ieri sera la moglie al termine di una violenta discussione, dopo che si era recato nella sua abitazione per consegnare il bambino, in custodia condivisa. L'aggressore è stato detenuto, mentre il minore è stato affidato dal giudice minorile ai servizi sociali.
La 29enne peruviana è la quarta vittima di femminicidio in soli tre giorni. Martedì scorso, una ragazza di 19 anni è stata ritrovata cadavere a Lorenzana, in provincia di Leon (Castilla y Leon), e la polizia sospetta che sia stata asfissiata dal fidanzato. Il giorno dopo, una donna di 51 anni è stata ritrovata morta nella sua casa di Cordoba (Andalusia), uccisa dal suo convivente, che è stato arrestato. Giovedì a Llodio (Alava), una 26enne è stata uccisa a coltellate dal marito. Dall'inizio dell'anno sono 22 le donne vittime della violenza domestica. Di queste, solo 5 avevano denunciato i loro conviventi o ex conviventi e ottenuto, in tre casi, l'ordine di allontanamento da parte del magistrato.
