L'impegno che mi prendo adesso, è che non ci sarà neanche un euro in più alla fine del mio quinquennio", in "termini di debito". Il capo dell'Eliseo si è anche impegnato a sostenere la "competitivita" del settore auto, sottolineando che non dipende "solo dal costo del lavoro", ma da "tutto ciò che può sostenere l'innovazione e il dialogo sociale".