Cerca e trova immobili

STATI UNITISparatoria a scuola, lo studente ha puntato su obiettivi precisi

27.02.12 - 19:54
Il bilancio finale è di un morto e quattro feriti. Lo sparatore descritto come "un bravo ragazzo, tranquillo ed educato"
Keystone
Sparatoria a scuola, lo studente ha puntato su obiettivi precisi
Il bilancio finale è di un morto e quattro feriti. Lo sparatore descritto come "un bravo ragazzo, tranquillo ed educato"

NEW YORK - È di un morto e quattro feriti il bilancio di una sparatoria avvenuta oggi alla Chardon High School, a due passi da Cleveland, in Ohio. L'autore sarebbe uno studente. Il ragazzo - che alcuni testimoni e uno dei feriti avrebbero identificato - è in stato di fermo.

Gli investigatori stanno perquisendo la sua abitazione. Il giovane si sarebbe trasferito con la famiglia da poco e viene descritto da chi lo conosce come un bravo ragazzo, molto tranquillo ed educato.

Secondo le prime indiscrezioni che emergono dalle indagini, lo studente non avrebbe sparato a caso, ma avrebbe puntato su obiettivi ben precisi. È stato catturato poco distante dalla scuola dove si era mischiato ai passanti, dopo essersi liberato dell'arma.

Il riepilogo

Terrore nell'affollatissima caffetteria della Chardon High School, nei pressi di Cleveland, in Ohio. Mancava poco all'inizio delle lezioni, in tanti stavano facendo colazione, quando un giovane è entrato con un'arma da fuoco e ha esploso cinque colpi, ferendo cinque studenti: uno di loro non ce l'ha fatta ed è morto dopo il ricovero in ospedale.

Incredibili le scene di panico raccontate dai testimoni, con un fuggi fuggi generale e ragazzi in lacrime nascosti sotto i tavolini del caffè o dentro gli armadietti della scuola. Qualcuno è riuscito a scappare subito correndo e dando l'allarme.

È oramai certo che a sparare - erano passate da poco le 7.30 - sia stato uno studente. Il suo nome, secondo alcuni testimoni e uno dei feriti, è TJ Lane. "Un bravo ragazzo, gentile ed educato": così lo descrive chi lo conosce. Era arrivato in città da poco, con la sua famiglia. Un giovane al di fuori di ogni sospetto, insomma.

Che però - raccontano alcuni studenti - aveva di fatto annunciato il suo folle gesto sabato sera, su Twitter, scrivendo che oggi sarebbe arrivato a scuola con una pistola. Nessuno però lo ha preso sul serio. Tutti hanno pensato ad uno scherzo, non ad una tragedia annunciata.

Ora TJ Lane è in stato di fermo. Dopo essere stato inseguito da un insegnante fuori della scuola, era riuscito a dileguarsi e a confondersi tra i passanti. Ma è stato bloccato non lontano dall'istituto. L'Fbi - che ha perquisito la casa in cui vive il giovane - è al lavoro per ricostruire la vicenda. E dalle prime ricostruzioni emerge un particolare importante: il giovane non avrebbe sparato a caso, tra la folla di studenti, ma avrebbe mirato a bersagli ben precisi. Gli investigatori sono dunque a caccia del movente.

Lo studente morto e i quattro studenti feriti, tre ragazzi e una ragazza - trasportati in ospedale a bordo di alcuni elicotteri del pronto soccorso medico - a quanto pare non frequentavano la Chardon High School, ma erano nella caffetteria per caso, in attesa del bus che li avrebbe portati al proprio liceo.

Subito dopo la sparatoria l'istituto è stato evacuato. Evacuata anche la scuola elementare di fronte al liceo, mentre decine di genitori in ansia erano accalcati a ridosso dell'istituto. Con in mente le drammatiche immagini dei tanti episodi succedutisi negli anni nelle scuole o nei campus americani: dalla famosa sparatoria del 1999 alla Columbine High School, in cui morirono 12 ragazzi, a quella del 2007 nel campus del Virginia Tech, in cui morirono 32 studenti, fino a quella dello scorso 9 dicembre, sempre al Virginia Tech in cui sono morte due persone, compreso il ragazzo di 22 anni che aveva aperto il fuoco.

ATS

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE