I big della finanza statunitense boicotteranno lo chef Batali
NEW YORK - I grandi banchieri? Sono come Hitler o Stalin. Parola del famoso chef newyorchese Mario Batali, che con le sue dichiarazioni ha fatto infuriare i big della finanza statunitense, molti dei quali clienti negli esclusivi e sofisticati ristoranti di sua proprietà. Clienti che ora potrebbero decidere di boicottarlo. Nel corso di un dibattito organizzato da Time, Batali - che è anche partner con Oscar Farinetti di 'Eataly New York' - ha detto che "i banchieri sono in grado di cambiare la vita delle persone come hanno fatto Stalin e Hitler".
Lo chef è subito corso ai ripari, scusandosi pubblicamente per le sue dichiarazioni. Ma sembra che ormai il danno sia stato fatto. "Adoro i suoi ristoranti - ha detto un uomo d'affari dell'Arkansas - ma con lui ho chiuso. Con le sue parole ha insultato un numero considerevole di persone". Le osservazioni di Batali sono apparse fuori luogo anche perchè con i suoi ristoranti ha costruito un impero finanziario, tanto da appartenere oramai a quell'1% della popolazione super ricca nel mirino del movimento 'Occupy Wall Street', gli indignati newyorkesi.
ATS