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UCRAINA: SEGUI IL LIVEMissili su Kramatorsk, l'Ucraina riconquista posizioni: segui il live

05.05.22 - 11:49
Kiev pensa a una controffensiva su larga scala, ma non prima di giugno. La Russia chiede scusa a Israele per le Lavrov.
Reuters
Kiev pensa a una controffensiva su larga scala, ma non prima di giugno. La Russia chiede scusa a Israele per le Lavrov.
Gli ucraini hanno strappato alcuni insediamenti all'esercito russo nelle aree di Mylokaiv e Kherson. L'Ucraina ha lanciato una piattaforma globale di raccolta fondi.

Da una parte Mariupol, dall'altra Bruxelles. Sono questi due, a grandissime linee, i punti focali del trascorso mercoledì di guerra. 

Nella città meridionale, infatti, si è combattuto ancora aspramente nella colossale acciaieria Azovstal - che è stata per la prima volta invasa dalle truppe russe - e dove, assieme ai soldati ucraini ci sono ancora asserragliati molti civili, e bambini.

Nella capitale belga, invece, presso l'Unione Europea si sono fatti ulteriori passi avanti per un ipotetico bando del petrolio russo. Ma, fra i Paesi membri, non mancano i dubbiosi e gli apertamente contrari.

04:43
21:40

Lukashenko: «Non pensavo che la guerra finisse per trascinarsi così»
Alleato di Putin ma... con qualche sassolino nella scarpa, è questa l'immagine che ha dato Alexander Lukashenko durante una recente intervista con l'agenzia stampa Associated Press. Il presidente bielorusso ha appoggiato l'operazione russa in Ucraina «perché Kiev ci stava costantemente provocando» ma malgrado ciò «non pensavo si trascinasse così a lungo». Minsk, lo ricordiamo, ha fornito un esteso appoggio logistico al Cremlino permettendo lo schieramento e il transito di mezzi sul confine settentrionale. «Francamente non sono così all'interno della faccenda da sapere se le cose stiano andando secondo i piani della Russia o meno», ha confermato Lukashenko, «ma una cosa la so, noi come Bielorussia abbiamo fatto il possibile per evitarla».

 

20:54
ReutersDa Vladimir Putin un ultimatum indiretto ai miliziani del battaglione Azov.
20:39

Putin: «I soldati dell'Azovstal devono arrendersi»
Il presidente russo Vladimir Putin ha imposto indirettamente un ultimatum ai soldati del battaglione Azov, asserragliati da settimane a Mariupol. La dichiarazione, citata dalla Bbc, è inserita in uno scambio avvenuto con il premier israeliano Naftali Bennett. Putin sostiene che le forze russe sono pronte a concedere un corridoio umanitario ai civili che si trovano nei bunker della gigafonderia. Sempre a Bennett, Putin ha offerto le sue scuse sull'infelice uscita degli scorsi giorni del ministro degli Esteri Sergei Lavrov. Quest aveva sostenuto, in un'intervista trasmessa su Rete 4, che «Hitler aveva probabilmente sangue ebreo».

19:36

La Bielorussia preoccupata: «Truppe Nato ai nostri confini»

«Le truppe della Nato sono schierate vicino ai confini con la Russia e il nostro paese. Gruppi d'assalto potrebbero essere creati in breve tempo a partire dalla presenza di queste truppe per usi ulteriori contro la Bielorussia», così scrive il vice capo di Stato maggiore bielorusso, Ruslan Kosygin, in una nota diffusa su Telegram citata dalla Tass. (fonte ats)

18:10

Kiev, la controffensiva su larga scala «non prima di giugno»
«Le prime armi che possono fermare il nemico arriveranno in gran numero alla fine di maggio o a inizio giugno». Lo ha detto Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato dalla BBC, indicando che un'eventuale controffensiva su larga scala contro le forze di Mosca non potrà probabilmente iniziare prima di metà giugno. (fonte ats)

16:55

L'Europarlamento: «Mosca resistuisca gli aerei civili rubati»
Gli eurodeputati chiedono alla Russia di restituire gli aerei civili «rubati» e sollecitano l'Ue a inasprire le sanzioni contro Mosca. Nel testo gli eurodeputati deplorano il fatto che la Russia «abbia imposto una nuova registrazione degli aerei noleggiati da società straniere nel registro aeronautico russo» e insistono che «un simile furto non può essere tollerato». Il testo chiede inoltre all'Ue di inasprire ulteriormente le sanzioni contro il settore marittimo russo e di rifiutare l'ingresso nei porti dell'Ue alle navi che abbiano attraccato in Russia durante il loro viaggio. (fonte ats)

16:26

Oltre 12 miliardi all'Ucraina dall'inizio della guerra
«L'Ucraina dall'inizio della guerra ha ricevuto più di 12 miliardi di dollari di aiuti in armi e finanziamenti. Siamo molto grati per questo sostegno cruciale. Stiamo attraversando la fase più difficile della nostra storia, quando il destino del nostro Stato si decide. Ma crediamo fermamente nella vittoria dell'Ucraina e in un futuro luminoso». Lo ha detto il primo ministro ucraino Denys Shmyhal alla Conferenza di alto livello dei donatori per l'Ucraina. «La vittoria dell'Ucraina non sarà solo sul campo di battaglia, ma anche diventare membro dell'Ue, da paese prospero e sviluppato, e senza il vostro aiuto sarà difficile da raggiungere». (fonte ats)

16:13

Controffensiva ucraina a Kharkiv e Izjum
L'Ucraina ha avviato operazioni di controffensiva nelle aree di Kharkiv e Izjum. Lo ha comunicato il comandante delle forze armate di Kiev Valery Zaluzhny in un aggiornamento sul terreno con il generale Mark Milley, capo di Stato maggiore americano, secondo quanto riporta la Ukrainska Pravda. Zaluzhny ha anche spiegato che i russi stanno concentrando la loro offensiva in direzione di Lugansk, e si segnalano aspri combattimenti a Popasna, Kreminna e Torsky. Ed ha rilevato che i russi hanno ripreso a usare missili da crociera per colpire le rotte delle forniture militari agli ucraini. Quindi, ha ribadito la necessità di nuove armi. (fonte ats)

16:12
keystone-sda.ch / STF (Efrem Lukatsky)Soldati ucraini con armamenti russi.
15:39

Zelensky ha invitato Steinmeier e Scholz a Kiev
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo le polemiche dei giorni scorsi con la Germania, ha invitato a Kiev il cancelliere Olaf Scholz e il presidente Frank-Walter Steinmeier. Lo rende noto la presidenza tedesca. (fonte ats)
 
 

15:33

Conferenza dei donatori, «raccolti oltre sei miliardi di euro»
«In questa Conferenza siamo stati in grado di raccogliere oltre sei miliardi di euro e questi soldi verranno inviati e distribuiti a supporto dell'Ucraina e di tutti quanti supportano l'Ucraina». Lo ha annunciato il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki all'incontro stampa successivo alla Conferenza di alto livello dei donatori per l'Ucraina a Varsavia. (fonte ats)

15:29
keystone-sda.ch / STR (Michal Dyjuk)La conferenza dei donatori a Varsavia.
15:15

I russi «non consentono l'evacuazione dei civili»
«I russi non rispettano la loro promessa di tregua e non consentono l'evacuazione dei civili» che si trovano nei sotterranei dell'acciaieria, ha sostenuto in un videomessaggio su Telegram Sviatoslav Palamar, vice comandante del reggimento Azov, che difende l'impianto. Palamar ha quindi lanciato un appello al presidente ucraino Volodymyr Zelensky perché intervenga per favorire l'evacuazione dei soldati feriti. «Chiediamo alla comunità mondiale di evacuare i civili e mi rivolgo personalmente al comandante in capo affinché si prenda cura dei soldati feriti che stanno morendo in un'orribile agonia, perché non ci sono cure mediche adeguate», ha detto aggiungendo che «il nostro nemico non rispetta alcun valore, convenzione o legge». (fonte ats)

14:58

Chiarimento tra Steinmeier e Zelensky
Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha avuto una telefonata con il presidente Volodymyr Zelensky. Nel corso del colloquio sono state chiarite le incomprensioni nate nelle scorse settimane. Lo rende noto l'ufficio presidenziale. Ancora ieri il cancelliere Olaf Scholz aveva ripetuto che il «disinvito» del presidente tedesco a Kiev fosse un problema per il governo e per il popolo tedesco, ostacolando la decisione di una missione nella capitale ucraina. (fonte ats)

14:47
keystone-sda.ch / STR (Alexei Alexandrov)Il fumo che sale costantemente dall'impianto metallurgico Azovstal di Mariupol.
14:46

Azovstal, gli ucraini: «I russi non hanno rispettato la tregua»
La Russia non ha rispettato la tregua promessa per garantire l'evacuazione dall'acciaieria Azovstal a Mariupol. Lo hanno denunciato i militari ucraini. (fonte ats)

13:51
13:42

Michel: confiscare gli asset russi per ricostruire l'Ucraina
Il presidente del Consiglio europeo si è detto «assolutamente convinto che sia estremamente importante non solo congelare i beni, ma anche renderne possibile la confisca, per metterli a disposizione per la ricostruzione» dell'Ucraina. «A mio avviso, si tratta di una questione di equità» e del vantaggio di «mettere questi soldi a disposizione delle autorità ucraine».

12:43
ReutersKharkiv, nuovamente flagellata dai bombardamenti russi la scorsa notte.
12:38

La Nato «rallenta il completamento dell'operazione» in Ucraina
La fornitura di informazioni di intelligence da parte dei membri della Nato alle forze Ucraine non aiuta il «rapido completamento dell'operazione militare speciale» russa in Ucraina. Lo afferma il portavoce del Cremlino, Dmytry Peskov, citato dalle agenzie russe, assicurando tuttavia che tutti gli obiettivi saranno raggiunti. «Gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Nato nel suo insieme condividono costantemente i dati dell'intelligence con le forze armate ucraine. Insieme alla fornitura di armi (...), queste azioni non consentono di completare rapidamente l'operazione», ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. (fonte ats)

12:37

I corridoi umanitari all'Azovstal «funzionano», dice Mosca
Secondo quanto afferma il Cremlino, i corridoi umanitari all'acciaieria Azovstal di Mariupol «funzionano» e l'esercito russo rispetta il cessate il fuoco. I corridoi umanitari stanno «funzionando» al sito dell'impianto Azovstal a Mariupol nell'Ucraina del sud, ha affermato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass. «I corridoi funzionano lì oggi», ha detto Peskov ai giornalisti, assicurando che l'esercito russo ha rispettato il cessate il fuoco annunciato il giorno prima per oggi per consentire l'evacuazione dei rifugiati civili nell'acciaieria. (fonte ats)

12:22

Mosca espelle 7 diplomatici danesi
La Russia ha espulso sette diplomatici danesi come misura di ritorsione per la posizione assunta da Copenaghen sulla guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri di Mosca, secondo quanto riporta l'agenzia russa Tass. (fonte ats)

11:49

200mila bambini ucraini in Russia
Circa 200'000 bambini delle regioni autoproclamate secessioniste dell'Ucraina, Donetsk e Lugansk, sono arrivati finora in Russia dall'inizio del conflitto, il 24 febbraio. Lo riferisce l'agenzia di stampa russa Ria citata dal Guardian. «In totale, 199'700 bambini hanno attraversato il confine di Stato russo dall'inizio del conflitto, di cui 2100 nell'ultimo giorno». Le autorità ucraine hanno accusato Mosca di effettuare deportazioni forzate dall'Est del Paese. (fonte ats)

11:28
keystone-sda.ch / STF (Efrem Lukatsky)Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
11:21

Lanciata la piattaforma globale per le donazioni all'Ucraina
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato la piattaforma globale sulla quale chiunque può offrire un contributo economico a sostegno dell'Ucraina. Sul sito https://u24.gov.ua/ si possono scegliere tre ambiti operativi; difesa e sminamento, aiuti medici e ricostruzione. È il primo passo di una campagna planetaria che si svilupperà breve in altre forme. «Puoi fare una donazione con un clic da qualsiasi paese. Insieme vinceremo!» ha twittato Zelensky.

11:17
11:06

Mariupol, le lodi a Zelensky e Vereshchuk
Il sindaco di Mariupol Vadym Boychenko ha lodato il lavoro del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e della vice premier Iryna Vereshchuk con un post sui social. «Ora lottiamo insieme per la salvezza di ogni persona, di ogni residente di Mariupol. Grazie ai partner internazionali coinvolti nell'organizzazione dei corridoi umanitari. Un ringraziamento speciale al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky e Iryna Vereshchuk per aver salvato la vita ai residenti di Mariupol. L'evacuazione dovrebbe essere continuata e dovrebbero essere compiuti i massimi sforzi diplomatici lungo la strada».

10:27

Colpiti 93 obiettivi ucraini
L'aviazione russa afferma di aver colpito nella notte 93 siti per il personale e l'equipaggiamento militare ucraini. Lo riferisce lo Stato maggiore della difesa russa, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina l'esercito russo ha distrutto 149 aerei da combattimento ucraini, 112, elicotteri, 726 droni, 2.834 carrarmati e altri veicoli armati e 325 sistemi lanciamissili multipli, ha detto il portavoce del Ministero della difesa russo, Igor Konashenkov. (fonte ats)

10:08

«Bombardati due villaggi nella regione di Belgorod»
L'esercito ucraino avrebbe bombardato due villaggi nella regione russa di Belgorod. Lo afferma il governatore regionale Vyacheslav Gladkov, citato dall'agenzia di stampa russa Ria Novosti. I colpi caduti sui villaggi di Zhuravlevka e Nekhoteevka non avrebbero causato vittime.

09:52
A Kaliningrad sarebbero stati "parcheggiati" anche alcuni missili Iskander-M. Il Cremlino non lo conferma perché «il dispiegamento di armi o unità militari sul territorio russo è una questione esclusivamente sovrana della Federazione Russa».

Kaliningrad, un tallone d'Achille per la Nato

Il vice ministro Grushko è stato chiaro: non toccate la "piccola Russia". Ma perché l'exclave è così importante?

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09:51

Onu: 3.238 le vittime civili in Ucraina
Sono 3.238 le vittime civili in Ucraina dal 24 febbraio, quando la Russia ha iniziato la guerra contro l'Ucraina. Lo ha reso noto l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani sottolineando che «i numeri reali sono considerevolmente più alti, poiché le informazioni da alcune località in cui ci sono state intense ostilità arrivano in ritardo e molti rapporti sono ancora in attesa di conferma». (fonte ats)

09:43

La Azovstal è la «priorità numero uno» per Kiev
L'acciaieria Azovstal è diventata la «priorità numero uno» per la leadership politica e militare dell'Ucraina. Lo ha detto un consigliere del Ministro della difesa di Kiev, Yuriy Sak, a una trasmissione radiofonica della BBC, spiegando che tutti gli sforzi sono concentrati sulla difesa del complesso industriale e per fare altre evacuazioni. L'Azovstal è l'ultimo presidio della resistenza ucraina nella città portuale di Mariupol che, ha detto Sak, è diventata il «cuore» della guerra. Sak ha riconosciuto comunque che la situazione nell'acciaieria è «estremamente difficile» per le truppe di Kiev. (fonte ats)

09:15

Il veto ungherese all'embargo petrolifero
L'Ungheria non è favorevole all'embargo sul petrolio russo proposto dalla Commissione Europea - che considera «inaccettabile» - e metterà il suo veto. L'annuncio viene dal portavoce governativo Zoltan Kovacs: «Alla fine bisogna ricordare come funziona l'Ue, la proposta arriva da Bruxelles, che è il centro amministrativo, burocratico dell'Unione Europea, non dei Paesi membri».

09:05
keystone-sda.ch / STR (Alexei Alexandrov)Fumo dall'acciaieria Azovstal.
09:04

«Battaglie pesanti e sanguinose» nella Azovstal
«Per il secondo giorno consecutivo, l'esercito russo ha fatto irruzione nello stabilimento» Azovstal. «Ci sono battaglie pesanti e sanguinose», ha detto il comandante del reggimento Azov Denis Prokopenko - citato dall'Ukrainska Pravda - in un video messaggio notturno dall'interno dell'acciaieria. «Ringrazio il mondo intero per l'enorme sostegno della guarnigione di Mariupol. I nostri soldati se lo meritano. Nonostante tutto, continuiamo a eseguire l'ordine: mantenere la difesa», ha aggiunto Prokopenko. «Sono orgoglioso dei miei soldati che stanno compiendo sforzi sovrumani per contenere la pressione del nemico. La situazione è estremamente difficile», ha sottolineato. (fonte ats)

08:51

Simulato un attacco missilistico con capacità nucleare
Ieri la Russia ha effettuato una simulazione di attacchi missilistici con capacità nucleare nell'enclave di Kaliningrad. Lo riferisce il ministero della Difesa russo. Sono stati simulati «lanci elettronici» singoli e multipli di missili balistici Iskander contro infrastrutture protette, aeroporti, posti di comando e postazioni militare di un presunto nemico, come sottolineato dall'agenzia stampa Afp. La seconda fase dell'esercitazione ha previsto la manovra di ripiegamento da parte del personale militare russo, finalizzata a evitare «un possibile attacco di rappresaglia».

08:30
Telegram / Pavlo KyrylenkoLe conseguenze dell'attacco missilistico su Kramatorsk.
08:20

Attacco missilistico su Kramatorsk, almeno 25 feriti
Sono almeno 25 le persone ferite nel corso dell'attacco missilistico avvenuto la scorsa notte sulla città di Kramatorsk. Lo ha annunciato su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. «Sei dei feriti hanno bisogno di cure mediche in ospedale. I missili hanno danneggiato 9 case, una scuola e numerose infrastrutture civili». Kyrylenko accusa la Russia: «Questo è un altro crimine di guerra dell'esercito russo sulla nostra terra. Stiamo registrando tutto con attenzione. Nessuno sfuggirà alla punizione!».

08:09

Generali russi colpiti grazie all'intelligence Usa
Gli USA hanno fornito informazioni di intelligence che hanno aiutato gli ucraini a colpire e uccidere numerosi generali russi morti in azione nel conflitto ucraino. Lo scrive il New York Times citando alti dirigenti americani. Gli ufficiali ucraini sostengono di aver eliminato circa 12 generali di Mosca al fronte, un numero che ha stupito gli analisti militari. Non tutte le operazioni sono state effettuate con l'aiuto dell'intelligence americana, che ad esempio non ha avuto alcun ruolo in quello dello scorso weekend contro il capo di stato maggiore russo Valery Gerasimov, che si sarebbe comunque salvato. (fonte ats)

08:04
08:04

Distrutti nove "obiettivi aerei" in 24 ore
Le forze armate ucraine affermano di aver abbattuto nove "obiettivi aerei" russi nelle ultime 24 ore. Si tratta di droni, missili e aerei. Secondo il ministero della Difesa di Kiev sono 300 i velivoli senza conducente dell'esercito russo che sarebbero stati distrutti dall'inizio della guerra.

07:57

344 civili evacuati da Mariupol
Sono 344 i civili evacuati nel corso della seconda operazione di evacuazione da Mariupol. Lo ha confermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «La seconda fase della nostra operazione di evacuazione da Mariupol è stata completata oggi. 344 persone sono state salvate - dalla città e dai suoi sobborghi» e sono partire in direzione di Zaporizhzhia. «Tutti ricevono l'aiuto necessario. Tutti loro riceveranno il trattamento più premuroso dal nostro stato». (fonte ats)

07:47
Getty ImagesI danni di un attacco russo nella regione di Kherson.
07:37

L'Ucraina ha riconquistato alcuni insediamenti
Le forze armate ucraine affermano di aver riconquistato il controllo di alcuni insediamenti nelle aree di Mykolaiv e Kherson. Lo si legge nell'ultimo rapporto dell'intelligence dello Stato maggiore di Kiev. Lo sforzo più intenso dei russi è concentrato su Mariupol e sull'assalto all'acciaieria Azovstal.

07:06
ReutersLe rovine di un edificio bombardato a Odessa
07:01

Violato lo spazio aereo finlandese

Un elicottero dell’esercito russo ha violato lo spazio aereo della Finlandia mercoledì, ha affermato il ministero della Difesa finlandese. «Il tipo di aereo è un elicottero Mi-17 e la profondità della sospetta violazione è di circa quattro o cinque chilometri», ha detto un portavoce del ministero all’AFP. Sarebbe già la seconda violazione dello spazio aereo finlandese da parte dei russi dallo scoppio della guerra in Ucraina, mentre Helsinki valuta l'adesione alla Nato. 

06:58

Una notte di bombardamenti

Le sirene di allarme antiaeree si sono attivate questa notte in tutta l’Ucraina: a Kiev e Kharkiv, cosi’ come negli oblast di Dnipropetrovsk, Donetsk, Khmelnytsky, Cherkasy, Zhytomyr, Poltava, Ivano-Frankivsk, Kirovohrad, Vinnytsia, Volyn, Chernivtsi, Zakarpattia, Mykolaiv, Lviv, Ternopil, Odesa e Zaporizhzhia. Lo riporta «The Kyiv Independent».