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DANIMARCAIl virus nei visoni è stato «probabilmente debellato»

19.11.20 - 12:50
Le autorità sanitarie danesi non hanno rilevato nuovi casi. In Irlanda, però, si vuole procedere all'abbattimento.
keystone-sda.ch (Mads Claus Rasmussen)
Una versione mutata del nuovo ceppo di coronavirus individuata nei visoni in Danimarca è stata «con tutta probabilità debellata».
Una versione mutata del nuovo ceppo di coronavirus individuata nei visoni in Danimarca è stata «con tutta probabilità debellata».
Fonte Ats Ans
Il virus nei visoni è stato «probabilmente debellato»
Le autorità sanitarie danesi non hanno rilevato nuovi casi. In Irlanda, però, si vuole procedere all'abbattimento.

COPENAGHEN - Una versione mutata del nuovo ceppo di coronavirus individuata nei visoni in Danimarca è stata «con tutta probabilità debellata». Lo riferisce il ministero danese della Sanità Magnus Heunicke.

«Non ci sono stati nuovi casi della versione mutata 'Cluster 5' dal 15 settembre e ciò ha indotto le autorità sanitarie danesi a concludere che questa versione sia stata con tutta probabilità debellata», indica Heunicke.

In Irlanda, però, viene raccomandato l'abbattimento - Il timore che una variante mutata possa circolare tra i visoni e tornare all'uomo, però, si è già diffuso in Irlanda. Qui, il governo sembra intenzionato a procedere con un abbattimento generalizzato di tutta la popolazione di mustelidi su raccomandazione del capo dei servizi medici, Tony Holohan.

«Il Dipartimento della sanità ha indicato che continuare ad allevare visoni rappresenta un rischio costante di emersione di varianti aggiuntive di SARS-CoV-2 adattato ai visoni», scrive il ministero stesso in un comunicato odierno. «Per questo ha raccomandato che i visoni d'allevamento in Irlanda siano abbattuti per minimizzare o eliminare questo rischio», aggiunge.

La decisione arriva senza che siano stati ancora rilevati dei casi di positività al SARS-CoV-2 tra i visoni irlandesi e non fa certo la felicità dei tre allevatori di visoni rimasti nel Paese. «Senza fornire alcuna base scientifica o legale», il governo irlandese «lascia tre famiglie dell'Irlanda rurale a pezzi e senza una fonte di guadagno», lamentano gli allevatori interessati come riporta l'emittente pubblica RTÉ.  

Gli agricoltori sottolineano in particolare come la decisione danese (per altro ritirata) fosse basata sulla presenza di numerosi allevamenti in una piccola area. Le tre fattorie irlandesi rimaste, invece, si trovano «in aree rurali» in tre diverse contee ai tre capi del Paese: «Kerry, Donegal a Laois».

Agli allevatori sarà permesso scuoiare gli animali per ottenere pellicce per gli ordini pendenti. 

 

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