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MONDONuovi record di contagi in Russia e Bulgaria

04.11.20 - 09:25
Mosca segnala quasi 20mila positivi nelle ultime 24 ore
KEYSTONE
Nuovo record di contagi di coronavirus in Russia e Bulgaria.
Nuovo record di contagi di coronavirus in Russia e Bulgaria.
Nuovi record di contagi in Russia e Bulgaria
Mosca segnala quasi 20mila positivi nelle ultime 24 ore

MOSCA - Il numero d'infezioni di coronavirus in Russia è aumentato di 19.768 casi nel corso dell'ultimo giorno, la cifra massima dall'inizio della pandemia. Il numero totale di casi è salito a 1.693.454, stando alla sede operativa per il controllo e il monitoraggio del virus.

I morti sono invece 389 rispetto ai 355 del giorno scorso, raggiungendo un altro record. Un totale di 29.217 persone sono morte in Russia a causa del coronavirus. Lo riporta la Tass.

Record anche in Bulgaria - In Bulgaria continuano i record assoluti per contagi e decessi da coronavirus. Nelle ultime 24 ore nel Paese balcanico, che conta circa 7 milioni di abitanti, si sono registrati 4.041 contagi pari a circa il 40% degli 11.066 test diagnostici effettuati. Il maggior numero delle persone contagiate si registra sempre nella capitale Sofia (circa due milioni di abitanti): 1612. Il totale dei contagi da inizio epidemia è a oggi di 60.573.

Da ieri sono stati segnalati 63 decessi e il numero complessivo delle vittime sale a 1.412. Il bilancio dei casi d'infezione fra il personale medico sanitario è salito a 2.542. Attualmente vi sono 37.581 casi attivi in Bulgaria, mentre negli ospedali sono ricoverati 2.922 pazienti, 210 dei quali in terapia intensiva.

Ieri il presidente Rumen Radev ha dichiarato che «se c'è qualcosa di più inquietante del virus stesso, è la dimostrata impotenza del governo a far fronte alla pandemia». Radev ha ricordato di aver ripetutamente invitato il governo a dimettersi perché «un governo il cui unico scopo è la propria sopravvivenza non può guidare il Paese attraverso una crisi così complessa: sanitaria, sociale, economica». Secondo il presidente, «è stato perso tempo prezioso per fare i preparativi necessari e ora c'è il panico».

Intanto da ieri le autorità greche hanno introdotto un cambiamento nel funzionamento del checkpoint di frontiera di Promahon al confine con la Bulgaria. Dalle 21 alle 5 i cittadini stranieri - a piedi, in auto e in autobus - non saranno ammessi in territorio greco attraverso il checkpoint. All'ingresso in Grecia in questo intervallo di tempo saranno ammessi solo i cittadini greci. I camion che trasportano merci passeranno come prima senza modifiche. La restrizione sarà in vigore fino al 17 novembre 2020.

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