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GERMANIABerlino, il tribunale dà ragione ai bar: niente stop alle 23

16.10.20 - 12:28
Una dozzina di esercenti aveva fatto ricorso, giudicando il provvedimento sproporzionato
keystone-sda.ch / STF (HAYOUNG JEON)
Il tribunale amministrativo di Berlino ha annullato il regolamento introdotto nella capitale tedesca una settimana fa circa la chiusura dei bar e dei ristoranti a partire dalle 23.
Il tribunale amministrativo di Berlino ha annullato il regolamento introdotto nella capitale tedesca una settimana fa circa la chiusura dei bar e dei ristoranti a partire dalle 23.
Fonte Ats Ans
Berlino, il tribunale dà ragione ai bar: niente stop alle 23
Una dozzina di esercenti aveva fatto ricorso, giudicando il provvedimento sproporzionato

BERLINO - Il tribunale amministrativo di Berlino ha annullato il regolamento introdotto nella capitale tedesca una settimana fa circa la chiusura dei bar e dei ristoranti a partire dalle 23 alle 6 come misura di contenimento contro la diffusione del Covid-19. Lo rende noto l'agenzia Dpa.

Il tribunale ha accolto un ricorso di una dozzina di locali, giudicando il provvedimento sproporzionato. I ricorrenti sostenevano che la chiusura dei luoghi di ritrovo non impedisce ai giovani d'incontrarsi altrove, magari dove non si applicano le misure d'igiene contemplate nei locali.

«Sono molto dispiaciuto che l'orario di chiusura dei bar e dei ristoranti alle 23 deciso a Berlino sia stato sospeso» dal tribunale: lo ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn in conferenza stampa a Berlino. Si è osservato che nelle grandi città nelle ore notturne il consumo di alcool influisce sul comportamento sociale, sia in privato che in pubblico - ha proseguito il ministro - e questo «è un motore del processo infettivo».

Perciò le grandi città devono poter reagire, nel caso di un'incidenza alta di infezioni, perché «se vogliamo mantenere normalmente le scuole e gli asili in funzione, così come l'economia, dobbiamo poter introdurre misure di contenimento in altri ambiti», ha proseguito Spahn.

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