Cerca e trova immobili

STATI UNITITexas e Florida corrono ai ripari

28.06.20 - 13:07
Dopo aver riaperto tutte le attività alcune settimane fa, i due stati tornano a imporre delle restrizioni.
Keystone
Niente più alcol all'interno dei locali della Florida.
Niente più alcol all'interno dei locali della Florida.
Texas e Florida corrono ai ripari
Dopo aver riaperto tutte le attività alcune settimane fa, i due stati tornano a imporre delle restrizioni.
Il sindaco di Miami: «I numeri sono molto alti e il sistema sanitario cittadino ne soffre».

WASHINGTON - Dopo il Texas, a causa dell'aumento dei casi di coronavirus (oltre 2,5 milioni in tutti gli Usa, con più di 125'000 morti), anche la Florida torna a imporre restrizioni, dopo aver riaperto sostanzialmente tutte le attività qualche settimana fa. Lo riferiscono i media americani. I due stati sono tra quelli in cui l'epidemia è tornata a diffondersi con maggiore rapidità.

Sabato, la Florida ha registrato oltre 9'500 nuovi casi, e il giorno prima l'aumento era stato di 9'000. Il totale dello stato supera i 132.000. Oltre 3.300 persone colpite da Covid-19 sono morte.

Il governatore della Florida Ron DeSantis ha quindi imposto restrizioni, peraltro abbastanza blande: i bar non potranno servire alcolici all'interno dei locali ma solo per asporto (ma non è chiaro se la misura riguardi anche i ristoranti), secondo quanto ha scritto il Miami Herald.

Il sindaco di Miami Francis Suarez ha detto che «i numeri sono molto alti» e che «il sistema sanitario cittadino è in forte sofferenza». «Imponiamo multe a chi gira senza mascherina - ha dichiarato - ma a un certo punto potremmo imporre di stare a casa».

In Texas, il governatore Greg Abbott ha chiuso i bar e ha ordinato ai ristoranti di ridurre i posti del 50%. La situazione è particolarmente grave a Galena Park, cittadina a est di Houston, dove il sindaco ha imposto il coprifuoco, avvertendo che presto gli ospedali locali non ce la faranno più a gestire l'alto numero di pazienti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE