Ad aprire il fuoco con un'arma automatica il sergente Jakkrapanth Thomma, tuttora in fuga
KHORAT - Un soldato thailandese ha aperto il fuoco in un centro commerciale a Khorat (nord-est del Paese) uccidendo "molte persone": lo ha detto la polizia. Secondo i media locali ci sarebbero almeno 17 morti e 14 feriti.
Anche le forze dell'ordine hanno confermato questo primo bilancio provvisorio. L'aggressore è stato identificato come il sergente Jakkrapanth Thomma. Avrebbe usato un'arma automatica per sparare davanti al centro commerciale 'Terminal 21'.
Sui media thailandesi e sui social network circolano già diversi filmati in cui si vede la gente fuggire e si sentono i colpi d'arma da fuoco. Secondo i siti locali, Thomma si sarebbe impossessato di un 'hummer' militare con il quale si è poi recato a compiere il suo attacco.
Video e ostaggi - Ha fatto anche diversi video pubblicati su Facebook Jakraphanth Thomma, il sergente tuttora in fuga. Secondo la polizia, che ha isolato la zona e che ritiene che il militare sia nascosto all'interno del centro commerciale, forse con ostaggi, l'attacco è iniziato in un tempio buddista.
Thomma aveva aggredito un suo superiore alla base militare, prima di impadronirsi di armi e munizioni.
Sui media locali si vedono le immagini dell'uomo che scende dall'hummer, armato ed in mimetica ed elmetto. In un altro filmato si vedono tre sue pistole, e la frase "è il momento di scaldarsi". Le sue motivazioni non sono state ancora chiarite.
#BREAKINGNEWS Soldier armed with rifle kills at least 12 including two police officers in ongoing #Thailand mass shooting pic.twitter.com/ve798yUcV7
— ʟ✌🏼ʍ (@thyyms) February 8, 2020