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STATI UNITIAmmanettato e ucciso nella volante, poliziotto accusato di omicidio

29.01.20 - 11:45
Il 43enne era stato arrestato per aver urtato alcune auto, forse sotto l'effetto di allucinogeni. È stato colpito da 7 proiettili
Depositphotos (archivio)
Ammanettato e ucciso nella volante, poliziotto accusato di omicidio
Il 43enne era stato arrestato per aver urtato alcune auto, forse sotto l'effetto di allucinogeni. È stato colpito da 7 proiettili

TEMPLE HILLS - Un agente di polizia del Maryland è stato accusato di omicidio per la morte di un 43enne, ucciso con sette colpi di pistola mentre si trovava ammanettato all’interno di un’auto di pattuglia. Come reso noto dall’Associated Press, l’uomo era stato arrestato lunedì dopo aver urtato alcune automobili perché sospettato di essere sotto l’effetto di allucinogeni.

«Non sono in grado di fornire alla nostra comunità una spiegazione ragionevole per quello che è accaduto la scorsa notte», ha commentato il numero uno delle forze di polizia della contea di Prince George, Hank Stawinski, che ha definito l’annuncio come il più difficile nell’arco della sua carriera. L’ufficiale però ha mostrato di nutrire ben pochi dubbi sulla natura del fatto: «Ho concluso che quanto accaduto è un crimine», ha sottolineato.

Sul fatto sta indagando un team ad hoc, che sarà chiamato a ricostruire l’effettiva sequenza dei fatti che ha portato alla morte del 43enne. L’uomo è stato arrestato e fatto accomodare sul sedile del passeggero all’interno del veicolo di pattuglia, rispettando le procedure in vigore. L’agente si è quindi seduto al posto di guida e alcuni istanti dopo - come viene riferito in una nota -, l’uomo in manette è stato colpito da sette proiettili partiti dall’arma d’ordinanza dell’agente. L’uomo è stato immediatamente soccorso, ma inutilmente. È morto poco dopo il suo arrivo in ospedale.

Secondo i primi accertamenti, sarebbe nato un alterco all’interno della vettura poco prima che venisse aperto il fuoco. Sarà però compito degli inquirenti diradare le nebbie e identificare quale sia stato il fattore scatenante.

L’agente è stato posto in congedo amministrativo. È accusato di omicidio di secondo grado, omicidio colposo volontario e involontario, aggressione di primo grado e utilizzo di un’arma per commettere un crimine violento.

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