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STATI UNITIUccisa a coltellate, il fratello confessa di fronte al citofono

03.01.20 - 06:00
La donna, già madre di due bambine, era in attesa del terzo figlio. Il 25enne è già stato arrestato
Depositphotos (archivio)
Uccisa a coltellate, il fratello confessa di fronte al citofono
La donna, già madre di due bambine, era in attesa del terzo figlio. Il 25enne è già stato arrestato

PFLUGERVILLE - Un efferato omicidio, avvenuto lo scorso 27 dicembre nel contesto familiare, ha scosso la comunità texana di Pflugerville, una cittadina di poco meno di 70mila abitanti situata nella Contea di Travis. Una donna di 32 anni, incinta del terzo figlio, è stata uccisa con oltre una dozzina di coltellate dal proprio fratello.

Secondo quanto riferito dagli inquirenti, l’uomo - di sette anni più giovane della sorella e attualmente detenuto nel carcere della contea, con una cauzione fissata a mezzo milione di dollari - avrebbe confessato l’omicidio a una persona all’esterno dell’abitazione della donna, sotto l’occhio della videocamera del citofono.

In un secondo momento - riferisce NBC News -, il 25enne si è tolto gli abiti sporchi di sangue, gettandoli nel cassonetto dell’immondizia di un vicino di casa. Giunta sul posto, la polizia lo ha ritrovato nudo, con un coltello sporco di sangue abbandonato sull’asfalto al suo fianco. Le manette sono scattate immediatamente.

La donna che ha raccolto la confessione dell’uomo si trovava nelle vicinanze perché la vittima le aveva chiesto di passare da casa. Quando è arrivata sul posto ha sentito delle urla proveniente dall’interno dell’abitazione. Pochi istanti dopo, il 25enne è uscito dalla porta con il coltello in mano e, sorridendo, le ha detto che aveva appena ucciso la sorella.

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