GERMANIAPompiere picchiato a morte, la Germania è sotto shock

AUGUSTA - La Germania è sotto shock. Un pompiere è stato picchiato selvaggiamente da un gruppo di giovani mentre stava rientrando dal mercatino di Natale di Augusta in compagnia di sua moglie e di un'altra coppia. Un'aggressione per futili motivi, che ha portato alla morte dell'uomo. Una tragedia incomprensibile.

Futili motivi, dicevamo. Secondo alcune testimonianze, l'alterco sarebbe infatti scoppiato a seguito di un rimprovero proferito dal pompiere a sette giovani che stavano urlando per strada. Il branco ha allora deciso di vendicarsi. E ha aggredito con ferocia le quattro persone che stavano rientrando a casa dopo una tranquilla serata trascorsa ai mercatini. La loro furia cieca ha lasciato per terra, ferito a morte, un pompiere di 49 anni, mentre il suo amico ha subito gravi lesioni al volto.

Il branco si è poi dato alla fuga in direzione della stazione ferroviaria di Augusta. Ma ieri, dopo due giorni di indagini, è arrivato il primo arresto. Il principale sospettato è un 17enne, nato e cresciuto nella città della Baviera. In serata sono poi arrivati altri quattro fermi. Almeno due avevano già precedenti penali. 

Ma i fermi di questi giovani non leniscono il dolore di una comunità sotto shock. Quella di Augusta. Quella bavarese. L'intera Germania. «Quello che mi ha veramente turbato è che un cittadino pacifico e inerme sia stato picchiato a morte», sottolinea il ministro degli Interni tedesco Horst Seehofer. Da parte sua il presidente della Baviera Markus Söder ha espresso le «più sentite condoglianze» alla famiglia del milite assassinato.

Nella giornata di ieri, circa 150 pompieri hanno reso omaggio al collega ucciso dandosi appuntamento sulla scena del crimine. Un ritrovo silenzioso. Colmo di tristezza. Fiori e candele sono stati deposti sul selciato dove si è consumato il dramma. Per ricordare una tragedia incomprensibile.