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FRANCIAPonte crollato, trovata una seconda vittima

18.11.19 - 17:33
Si tratta dell'autista del Tir, troppo pesante, che sarebbe stato all'origine del crollo della struttura
keystone-sda.ch/STR (FREDERIC SCHEIBER)
L'altra vittima è una ragazzina di 15 anni.
L'altra vittima è una ragazzina di 15 anni.
Ponte crollato, trovata una seconda vittima
Si tratta dell'autista del Tir, troppo pesante, che sarebbe stato all'origine del crollo della struttura

TOLOSA - Un Tir che pesava il doppio del consentito non ha rispettato questa mattina il divieto di transito e un ponte di metallo sospeso sul fiume Tarn, nel sud-ovest della Francia, è precipitato in acqua. Nella direzione opposta al camion, viaggiava una Renault Clio con una donna e la figlia di 15 anni, scaraventate anche loro nelle acque del Tarn. La donna è stata tratta in salvo, la figlia è affogata, così come l'autista del mezzo.

Testimoni parlano di un terzo veicolo che sarebbe finito in acqua e si cercano ancora eventuali dispersi. Nel bilancio figurano anche 5 feriti non gravi: la madre della ragazza, due persone che hanno cercato di soccorrere le vittime e due pompieri, secondo quanto precisato dal prefetto della regione, Etienne Guyot. La ragazza affogata nelle acque del Tarn, molto profondo in quella zona, era al penultimo anno nel liceo della cittadina Montastruc-la-Conseillère, una trentina di chilometri da Tolosa.

Secondo la ricostruzione, alle 8:10 questa mattina il ponte di Mirepoix-sur-Tarn, sospeso a cavi metallici, è crollato. Pochi istanti prima un camion, non rispettando il limite di peso, ha provato a passare. La pista privilegiata dagli inquirenti, secondo il quotidiano locale La Depêche du Midi, è proprio quella del mancato rispetto del limite di peso a 19 tonnellate. Un altro cartello vieta a due camion di passare sul ponte contemporaneamente.

Stand allo stesso quotidiano, ad attraversare il ponte è stato un camion della società Puits Julien Fondation, seguito da un secondo autocarro della stessa impresa. Avevano lasciato la sede della società - che dista appena 200 metri - poco prima, diretti a un vicino cantiere. Il primo conducente ha violato il divieto nonostante il suo mezzo pesasse oltre 40 tonnellate, più del doppio del consentito. Alla guida c'era il padrone della società. Dietro di lui, un impiegato si è fermato per aspettare la fine del percorso del padrone, che lo precedeva. Il primo Tir, però, non è mai arrivato, il ponte si è schiantato nel fiume portando con se la Renault Clio e probabilmente un terzo veicolo.

Il ponte - lungo 155 metri e largo 6,50 - non risultava a rischio, nonostante fosse stato inaugurato nel 1935. Il sindaco, Eric Oger, assicura che l'ultima ispezione era stata portata a termine senza problemi nel 2017, un'ulteriore verifica era stata effettuata anche nel 2018.

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