Il prefetto di polizia ha sporto denuncia contro ignoti per apologia del terrorismo presso il procuratore di Parigi
PARIGI - E' una notizia che certo non contribuirà a placare i timori delle forze dell'ordine francesi a una settimana dall'attentato terroristico che ha causato la morte di 4 poliziotti alla questura di Parigi. In questi ultimi giorni diversi commissariati dell'Ile-de-France, la regione della capitale, hanno ricevuto una serie di telefonate anonime con tanto di canti islamici.
«Il prefetto di polizia ha sporto denuncia contro ignoti per apologia del terrorismo presso il procuratore di Parigi», ha annunciato la questura. Secondo informazioni raccolte da BFM-TV, sono stati oggetto di queste strane telefonate i commissariati di Drancy, Saint-Maur-des-Fossés e Asnières.
Tra l'altro, il giornale Le Parisien dice di avere avuto accesso ad uno di questi messaggi in cui si faceva riferimento agli attentati del 13 novembre 2015. «Hanno attivato la loro cintura esplosiva in mezzo agli infedeli (...) che Allah possa accettarli tra i martiri», recitava il messaggio riportato dal grande quotidiano parigino.