Cerca e trova immobili

ITALIAZampaglione e la tentata rapina in banca: «Era un atto dimostrativo»

01.09.19 - 10:44
L'ex membro dei Tiromancino avrebbe detto di averlo fatto per «evidenziare la disperazione di un comune cittadino nei confronti della politica economica di questo Paese»
Zampaglione e la tentata rapina in banca: «Era un atto dimostrativo»
L'ex membro dei Tiromancino avrebbe detto di averlo fatto per «evidenziare la disperazione di un comune cittadino nei confronti della politica economica di questo Paese»

ROMA - Sono forse chiarite le ragioni del perché Francesco Zampaglione, cantautore ed ex componente dei Tiromancino, negli scorsi giorni ha messo in atto un tentativo di rapina a una banca di Roma.

Il quotidiano Il Messaggero riporta alcune frasi che Zampaglione avrebbe pronunciato nel corso dell'interrogatorio di garanzia, che ha preceduto la convalida del fermo. Davanti al giudice per le indagini preliminari Clementina Forleo avrebbe detto di avere una buona disponibilità economica e che si sarebbe trattato di un «atto dimostrativo», fatto con lo scopo di «evidenziare la disperazione di un comune cittadino nei confronti della politica economica di questo Paese».

Una dichiarazione in linea con alcune sue uscite sui social, nelle quali criticava le politiche governative. Per il momento Zampaglione si trova nel carcere romano di Regina Coeli. La fidanzata Gioia ha scritto su Facebook: «Sono molto preoccupata perché l’ho visto dilaniato nell’animo e si sentiva a pezzi. Francesco è una bella persona ed è piena di cuore. Nella vita a volte si perde l’equilibrio e si cade dove non si dovrebbe cadere, aiutiamolo a rialzarsi con la nostra vicinanza e il nostro sostegno».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE