Il premier Netanyahu dopo l'attacco che ha ucciso una giovane ragazza: «Colpiremo i nostri nemici»
TEL AVIV - «La lunga mano di Israele raggiungerà i responsabili e regolerà i conti». Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu dopo l'attacco esplosivo di oggi a Dolev in Cisgiordania, che ha ucciso una ragazza israeliana di 17 anni e ferito in modo grave il padre e il fratello.
«Invio le mie condoglianze alla famiglia della ragazza uccisa in un grave attentato terroristico e gli auguri di guarigione ai feriti. Continueremo a rafforzare gli insediamenti e metteremo radici più profonde. Colpiremo i nostri nemici: le forze di sicurezza stanno inseguendo i maledetti terroristi e li prenderemo», ha detto Netanyahu.