L'anno scorso il sergente 33enne Matt Tonroe è morto a Manbij, nel nord della Siria, insieme a un pari grado americano
DAMASCO - Un soldato britannico morto in Siria l'anno scorso è stato vittima del 'fuoco amico' americano e non di un ordigno esplosivo artigianale piazzato lungo una strada, come era stato riportato in precedenza: lo ha reso noto il ministero della Difesa (MoD) del regno, secondo quanto scrive oggi la Bbc online.
Il sergente 33enne Matt Tonroe è morto a Manbij, nel nord del Paese, in seguito all'esplosione di un ordigno trasportato da un suo commilitone appartenente alle forze speciali Usa alleate durante un'operazione congiunta contro l'Isis.
Nella stessa operazione, prosegue l'emittente, è rimasto ucciso anche il sergente statunitense Jonathan J. Dunbar.