Dopo dieci giorni di temperature eccezionalmente alte in Europa a 3400 metri di altitudine si è formato un bacino di acqua di disgelo
CHAMONIX MONT BLANC - A un primo sguardo non si può che rimanere affascinati davanti a uno splendido laghetto di montagna con acque di un brillante blu turchese circondato dal bianco della neve e del ghiaccio. Ma gli alpinisti che hanno diffuso queste foto hanno lanciato l’allarme: «Questo specchio d’acqua qui non dovrebbe esserci».
A fine giugno Bryan Mestre è salito sul Monte Bianco e ha trovato questo paesaggio onirico ai piedi della cima del Dente del Gigante, a circa 3400 metri di altitudine. A queste altezze di solito l’acqua non è liquida, può essere ghiaccio o neve. Dieci giorni prima, infatti, un altro alpinista, Paul Todhunter, ha immortalato la stessa area ed era completamente coperta di neve.
Secondo "National Geographic France", il lago misura circa 30 metri di lunghezza, per 10 di larghezza, con un totale di diverse migliaia di metri cubi di acqua di disgelo. «Sono bastati solo dieci giorni di caldo estremo, nel mese di giugno, per far sciogliere il ghiaccio e formare un lago tra il Dente del Gigante e le Aiguilles Marbrées - ha spiegato Mestre - è tempo di dare l'allarme».
Secondo uno studio pubblicato da ricercatori svizzeri, i ghiacciai delle Alpi potrebbero scomparire del tutto entro il 2100 a causa del riscaldamento globale. L’arco alpino costituisce un importante indicatore nel campo dei cambiamenti climatici.
Qualche giorno fa era stata diffusa una fotografia simile scattata in Groenlandia. Nell’immagine si vedevano due slitte trainate da cani che avanzano con pattini e zampe nell’acqua di scioglimento che ricopre lo strato di ghiaccio.
Visualizza questo post su InstagramLac bleu azur en dessous de la dent du géant ! Incroyable 😍
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