Una 32enne americana cercava l'aiuto della polizia, ma rischia un processo. Una parlamentare: «Sarebbe un pericoloso precedente»
LAKELAND - Una 32enne della Florida rischia un processo per furto armato con scasso perché si è introdotta in casa del suo ex marito per prendere le sue pistole e consegnarle alla polizia il giorno dopo che l'uomo ha tentato di investirla.
Courtney Irby, 32 anni, è stata fermata e poi rilasciata il 15 giugno scorso dopo essere entrata senza permesso nell'abitazione dell'ex coniuge, aver raccolto le sue armi e averle portate al Dipartimento di polizia di Lakeland chiedendo aiuto. Il giorno prima l'ex marito, Joseph Irby, avrebbe provato a investirla con l'auto al termine di una lite. L'uomo è accusato di violenza domestica.
«La Signora Irby cercava aiuto da parte del Dipartimento di polizia di Lakeland e si era attivata per proteggere se stessa e i propri figli», sottolinea la deputata democratica locale Anna Eskamani in una lettera inviata alla procura della Contea di Polk. «Dovremmo essere indignati per il suo arresto e chiedo che il vostro ufficio non la processi», aggiunge come riporta Fox News.
Secondo Eskamani, perseguire Courtney Irby «creerebbe un pericoloso precedente: se si cerca aiuto in seguito a un abuso si viene puniti per averlo fatto».