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SRI LANKAAltra esplosione, l'ottava. Superati i 200 morti

21.04.19 - 11:11
Almeno due degli attacchi sono stati effettuati da kamikaze. Non ci sono svizzeri fra le vittime
KEYSTONE/EPA (M.A. PUSHPA KUMARA)
Non ci dovrebbero essere svizzeri tra le vittime
Non ci dovrebbero essere svizzeri tra le vittime
Altra esplosione, l'ottava. Superati i 200 morti
Almeno due degli attacchi sono stati effettuati da kamikaze. Non ci sono svizzeri fra le vittime

COLOMBO - Un'altra esplosione, la settima... e poi l'ottava. E lo Sri Lanka continua a tremare. Secondo il Guardian, che cita la polizia, la prima è avvenuta a Dehiwala, un sobborgo alla periferia della capitale Colombo. Poi ancora a Dematagoda, altro sobborgo della capitale. Per il momento non risultano vittime.

Sono 207 i morti contati fino ad ora, mentre circa 600 sono i feriti feriti. Secondo il bilancio fornito dai media locali, a Batticaloa si contano 27 vittime, a Negombo 74, mentre 101 negli attacchi ad una chiesa e a tre hotel nel centro di Colombo.

Due persone sono morte nel sobborgo di Dehiwala, in un'esplosione vicino allo zoo, mentre tre poliziotti sono rimasti uccisi dal crollo di un muro provocato da una deflagrazione del sobborgo di Dematagoda.

Attentati previsti - Il capo della polizia dello Sri Lanka aveva messo in guardia, 10 giorni fa, contro possibili attentati kamikaze a "chiese di rilievo" del Paese. Come è emerso questa mattina, almeno due dei sei attacchi odierni sono stati eseguiti da attentatori kamikaze.

Secondo quanto scrive il quotidiano indiano The Economic Times, l'allerta del capo della polizia dello Sri Lanka - Pujuth Jayasundara - è stato diffuso a livello nazionale l'11 aprile scorso ed era basato su una segnalazione di un'agenzia di intelligence straniera.

Nella segnalazione, questa agenzia indicava che l'organizzazione Tamil Nadu Thowheed Jamath (NTJ) «pianifica di realizzare attacchi suicidi contro chiese di rilievo, così come contro l'Alta commissione indiana (la missione diplomatica indiana, ndr) a Colombo».

La conta delle vittime - Intanto la conta delle vittime riporta di almeno 185 persone uccise, secondo i registri ospedalieri. Tra queste ci sono anche 35 stranieri, ha detto un rappresentante della polizia. I feriti sono circa 560.

Sono stati colpiti tre hotel di lusso e una chiesa nella capitale Colombo e altre due chiese non lontano da Colombo e nell'est del paese. Il primo ministro Ranil Wickremesing ha parlato di «attacchi vigliacchi».

Le vittime straniere sono, secondo le informazioni ospedaliere, cittadini statunitensi, britannici e olandesi. Al momento non si contano cittadini svizzeri tra le persone coinvolte nell'attacco, come riportato dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). 

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