Cerca e trova immobili
Notre-Dame, fiamme spente: «Per il restauro tra i dieci e i vent'anni minimo»

FRANCIANotre-Dame, fiamme spente: «Per il restauro tra i dieci e i vent'anni minimo»

16.04.19 - 10:57
I parigini in processione davanti alla cattedrale. «Ho sentito il bisogno di essere qui, è come venire a trovare una persona cara».
Keystone
Jean-François Legaret, sindaco del primo arrondissement: «(...) sul lato è una visione dell'inferno»
Jean-François Legaret, sindaco del primo arrondissement: «(...) sul lato è una visione dell'inferno»
Notre-Dame, fiamme spente: «Per il restauro tra i dieci e i vent'anni minimo»
I parigini in processione davanti alla cattedrale. «Ho sentito il bisogno di essere qui, è come venire a trovare una persona cara».

PARIGI (ats ans) - «La totalità dell'incendio è stata spenta»: lo annuncia la direzione dei pompieri di Parigi impegnata con 400 uomini da ieri sera per spegnere le fiamme che hanno devastato di Notre-Dame. «Il fuoco si è propagato molto velocemente su tutta la struttura del tetto per circa 1.000 metri quadrati».

Tutte le opere sono state trasferite all'Hotel de Ville, saranno in seguito portate al Louvre. «Sono state tirate fuori in mezzo al fumo mentre dall'alto cadeva materiale incandescente», ha spiegato il generale Jean-Claude Gallet, comandante della Brigata dei vigili del fuoco di Parigi. Due poliziotti e un pompiere sono rimasti leggermente feriti.

«Come una persona cara» - Attorno alla cattedrale è possibile vedere una processione di parigini. «Ho sentito il bisogno di essere qui, è come venire a trovare una persona cara». «Vogliamo anche rendere omaggio al lavoro dei vigili del fuoco», «un pensiero va anche per il direttore». Sono queste alcune dichiarazioni raccolte da leparisien.fr.

Toccanti le parole di Jean-François Legaret, sindaco del primo arrondissement di Parigi: «Provo tante emozioni nello scoprire il danno. La cosa più sorprendente è che guardando la facciata (ndr, sul lato dell'ingresso principale) abbiamo l'impressione che non sia successo nulla, ma sul lato è una visione dell'inferno, la carcassa completamente nuda, senza il tetto, senza la guglia. E poi questa malvagia impalcatura sopra. È incredibile».

Il violoncellista francese Gautier Capucon ha reso omaggio a Notre-Dame de Paris, suonando questa mattina dinanzi alla cattedrale colpita dall'incendio. «Ero a casa quando ho visto le prime fiamme - ha detto il musicista - avevo bisogno di vederlo con i miei occhi». Un momento commovente, catturato dai microfoni di radio Europe 1.

La struttura dell'edificio - La struttura dell'edificio è sopravvissuta. Lunedì sera, il generale Jean-Claude Gallet aveva riferito di «una struttura salvata e conservata nella sua interezza», ma martedì mattina tutti invitano alla cautela. Il Segretario di Stato agli Interni, Laurent Nunez, ha riunito «esperti, in particolare architetti, per cercare di determinare se la struttura è stabile e se i vigili del fuoco possono operare in sicurezza all’interno». In particolare preoccupa il legno carbonizzato e impregnato d'acqua, molto pesante, che si è accumulato sopra la volta. 

Per il restauro ci vorranno anni - Il restauro della cattedrale di Notre-Dame de Paris «durerà mesi e anni»: lo ha detto il ministro francese della Cultura, Franck Riester, spiegando che è ancora «troppo presto» per valutare la durata precisa della ristrutturazione.

«In ogni caso - ha detto ai microfoni di France Info - ci vorrà tanto tempo e bilanci molto importanti». Riester ha precisato che «i due terzi del tetto sono andati in fumo» e che la «guglia è crollata all'interno della cattedrale, creando un buco nella volta», anche «una parte delle vetrate è andata distrutta».

«Lo Stato si assumerà le proprie responsabilità», ha continuato il ministro, citando, tra l'altro, la grande colletta nazionale che consentirà di raccogliere una «somma finanziaria molto importante».

Ci vorranno «minimo tra i dieci e i vent'anni» per restaurare completamente Notre-Dame de Paris: lo ha detto il giornalista "star" della divulgazione alla tv di Stato francese e promotore del Loto du Patrimoine, Stéphane Bern. «Questa volta non saranno i soldi a mancare, ma ci vorrà tempo», ha avvertito il giornalista, amatissimo dal pubblico, ricordando che per la ristrutturazione della cattedrale di Reims ci vollero 40 anni di lavori.

Le opere rimaste all'interno - Riester ha aggiunto che all'interno di Notre-Dame le vetrate intatte dovranno «essere smontate, preservate, restaurate». Tra l'altro, numerose opere d'arte, sono ancora nella struttura, in particolare dei grandi quadri.

«Le squadre del ministero della Cultura sono sul posto per valutare i danni e vedere in che modo si possono portare via per poi spolverarli, deumidificarli, tenerli in appropriati luoghi di conservazione per cominciare il restauro». «Il tesoro di Notre-Dame è salvo. È stato tutto messo in sicurezza in comune», ha proseguito Riester, salutando il «coraggio straordinario» dei pompieri.

L'organista: Dalle ultime notizie l'organo è salvo» - «Dalle ultime notizie, in teoria, l'organo è salvo»: lo ha detto l'organista di Notre-Dame, Vincent Dubois, intervistato da France Info. «Nell'immediato, quello che bisognerebbe fare, è smontare lo strumento e metterlo al sicuro fino a quando il tetto e la volta non verranno consolidati», ha aggiunto.

Le cause - Quanto alle cause dell'incendio, «in teoria, non sono criminali, sembra piuttosto che il fuoco sia partito dall'impalcatura. Impalcatura che era in costruzione e che doveva servire, in prospettiva, al restauro della guglia».

«Nulla indica un atto doloso»: lo ha detto il procuratore di Parigi, Rémi Heitz, tornando a privilegiare l'ipotesi dell'incidente. Le indagini saranno lunghe, ma si suppone anche che a causa dei crolli e dell'acqua gettata non si troverà mai la vera causa scatenante.

La raccolta fondi - Valérie Pécresse, presidente della regione Île-de-France, ha fatto sapere che verrà sbloccato «molto presto» un aiuto d'urgenza di 10 milioni di euro per la ricostruzione della cattedrale. Eric Fischer, direttore della Fondazione Notre-Dame, ha spiegato che «serviranno dei decenni» per ricostruire.

La Fondation du patrimoine ha lanciato una "colletta nazionale" per raccogliere fondi da devolvere totalmente alla ricostruzione di Notre-Dame.

Diverse le associazioni e gli imprenditori che hanno già annunciato raccolte e donazioni, da ultimo anche la Federazione di calcio francese. 

Il partito di Macron sospende la campagna - La lista della maggioranza presidenziale sospende «fino a nuovo ordine» la campagna elettorale per le europee: lo ha annunciato la capolista, Nathalie Loiseau, sulla scia dell'incendio a Notre-Dame. «Viviamo un momento di profonda tristezza», annuncia la Loiseau in un tweet. «La lista Renaissance si unisce naturalmente a questo momento di unione nazionale. Sospendiamo la campagna elettorale fino a nuovo ordine», ha aggiunto.

Qualche minuto dopo quest'ultimo annuncio, è arrivato l'annuncio di «24 ore di tregua elettorale» anche da parte del Rassemblement National, il partito di Marine Le Pen.

Torna in voga Victor Hugo - Il romanzo di Victor Hugo, Notre-Dame de Paris, è numero uno delle vendite oggi sulla piattaforma Amazon, dopo l'incendio di ieri della cattedrale: è quanto scrive Le Figaro online.

Dopo gli attentati che colpirono Parigi il 13 novembre del 2015, si produsse un fenomeno più o meno simile, con il boom di vendite del libro di Ernest Hemingway, 'Festa mobile' (il cui titolo francese è 'Paris est une fête', 'Parigi è una festa').

Charlie Hebdo, incendio sulla testa di Macron - Copertina sull'incendio di Notre-Dame per il settimanale satirico Charlie Hebdo, che non esita a dare spazio all'interpretazione di un Macron con la cattedrale in fiamme sulla testa.

Nel disegno, si vede la faccia del presidente con un sorriso crudele e le torri di Notre-Dame in testa come una corona. Le fiamme si alzano e Macron dice «riforme: io comincio dalla struttura».

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE